Il Crotone non vive un bel momento sotto l'aspetto dei punti conquistati e delle prestazioni fornite. Nelle scorse ore, ospite della trasmissione "SportItalia Mercato" in onda sul canale tv Sportitalia condotta da Michele Criscitiello, il Direttore Generale del club Raffaele Vrenna ha così voluto metterci la faccia, analizzando ogni aspetto dall'avvio difficoltoso della sua squadra. Dopo otto giornate il Crotone vanta solamente 7 punti in classifica, troppo pochi sia per la società che per il tecnico Emilio Longo. Il Crotone tornerà in campo sabato 12 ottobre alle ore 15:00 allo Stadio "Vito Simone Veneziani" contro il Monopoli.

Crotone, le parole di Vrenna

Raffaele Vrenna non si è voluto nascondere analizzando il momento complesso con grande lucidità. "Purtroppo il Crotone ha dato vita ad un nuovo progetto e si deve anche dare il tempo di proporre al tecnico la sua idea di calcio - ha dichiarato il Direttore Generale del Crotone -, sicuramente 7 punti in 8 giornate sono pochi. Avremmo potuto fare di più ma ci sono anche piazze che hanno progetti avviati da più stagioni. Noi abbiamo ridotto il budget, la società si sta ridimensionando dando vita ad una squadra che possa fare un campionato adeguato alla categoria".

Risultati attraverso il lavoro

Quando la squadra non sembra girare al meglio i primi ad essere scontenti sono proprio i dirigenti: "Quando i risultati non vanno la contestazione ci può stare ma deve essere anche costruttiva - ha rilanciato Raffaele Vrenna -, il nostro obiettivo è stato chiaro sin dall'inizio, vogliamo ricostruire il Crotone e produrre qualche giovane da rivendere in categorie superiori.

L'obiettivo rimane l'accesso nei playoff per sperare di lottare per il salto di categoria, come fanno tante altre società. Se guardiamo la classifica, nei primi posti ci sono squadre che non era pronosticabile che fossero in testa alla classifica".

Crotone, sconfitta cocente contro l'Avellino

La crisi di risultati del Crotone è stata certificata dall'ultima gara, persa per 4 a 0 contro l'Avellino.

"C'è stato un atteggiamento sbagliato fin dall'inizio. I calciatori sono dei professionisti, abbiamo fatto il possibile per rimanere compatti. La squadra è stata composta con giocatori che devono ritrovarsi in questa categoria, abbiamo ceduto tanti elementi e ne sono arrivati altri. Questa non è una scusante, ma bisognerà ritrovare l'atteggiamento giusto. Abbiamo preso un allenatore come Emilio Longo che lavora a tempo pieno a questo progetto".