L'Atalanta ha vinto con un netto 0-3 al "Maradona" di Napoli, interrompendo la serie vincente della capolista. Dopo cinque vittorie consecutive in casa, il Napoli ha dovuto fare i conti con un’Atalanta in gran forma. Sotto la guida di Gasperini, la Dea ha messo in mostra un gioco fluido e incisivo, capitalizzando le occasioni create. La formazione nerazzurra si porta a 22 punti in classifica, avvicinandosi a tre lunghezze proprio dal Napoli, che rimane comunque capolista.
Atalanta, grande prova al Maradona
L'Atalanta ha approcciato la partita con grande determinazione e sicurezza.
Sin dall'inizio, la squadra di Gasperini ha mostrato di saper gestire il possesso palla, limitando le occasioni per il Napoli. La prima vera occasione è stata del Napoli, ma l'illusione di un gol è svanita rapidamente. Al decimo minuto, la Dea ha colpito: dopo un errore in fase difensiva del Napoli, Lookman ha trovato il modo di sbloccare il punteggio con un sinistro al volo che ha superato Meret. Da quel momento in poi, l'Atalanta ha mantenuto il controllo del gioco, mostrando un’ottima organizzazione e una capacità di chiudere ogni varco agli avversari.
Il Napoli ha tentato di reagire, ma le iniziative sono risultate sterili. Nonostante un palo colpito da McTominay, il Napoli ha faticato a creare occasioni pericolose.
L’Atalanta, invece, ha continuato a colpire. De Ketelaere, sempre presente in fase offensiva, ha servito un assist perfetto a Lookman, che ha segnato il raddoppio con un potente tiro da fuori area. Gasperini ha dimostrato di avere una strategia vincente, decidendo di lasciare in panchina il capocannoniere Retegui, il che ha evidentemente disorientato i difensori napoletani.
La squadra lombarda ha brillato per intesa e qualità delle giocate, mettendo in difficoltà un Napoli incapace di reagire in modo efficace.
Nel finale, l'Atalanta ha aggiunto un terzo gol con Retegui, entrato nella ripresa, a suggellare una prestazione perfetta.
Atalanta, una seria contendente per lo Scudetto
La netta vittoria ottenuta dall'Atalanta sul terreno di gioco della capolista, pone i nerazzurri in una condizione ideale per continuare a coltivare sogni di gloria.
La Dea si conferma per tutte le rivali un'avversaria da non sottovalutare in ottica Scudetto.
La sconfitta interna del Napoli permette anche ad altre antagoniste di avvicinarsi: fra esse la Juventus, uscita vittoriosa per 2-0 sul campo dell'Udinese, e il Milan, che ha battuto 1-0 il Monza.