La Serie A è ferma per via degli impegni delle Nazionali, un momento buono per poter fare il punto della situazione in casa Napoli. La squadra di Antonio Conte si trova meritatamente in vetta alla classifica, e si gode le prestazioni di Alessandro Buongiorno, perno difensivo ed elemento fondamentale per la squadra partenopea.
Alessandro Buongiorno fondamentale anche in fase di impostazione
In estate Antonio Conte ha chiesto espressamente al ds Manna l'ingaggio di Alessandro Buongiorno, per aprire un nuovo ciclo e ringiovanire la difesa. Il tecnico pugliese è stato accontentato e i fatti gli stanno dando ragione: in quanto l'ex difensore del Torino è imprescindibile e garantisce grande sicurezza al reparto arretrato.
Aldilà della sicurezza e delle ottime prestazioni, il centrale azzurro si fa notare anche per la capacità di impostare l'azione, grazie ad un piede mancino delicato e preciso. Un arma in più per Conte, visto che nelle gare contro le piccole, serve sempre quell'uomo in più in impostazione, capace così di aprire qualche spazio e scardinare la difesa avversaria.
Il Napoli si ritrova in vetta grazie soprattutto alla solidità difensiva, con un Di Lorenzo rinato, e con un Buongiorno che finora ha deluso le attese solo contro l'Atalanta.
I campionati si vincono subendo pochi goal, e al momento la squadra di Antonio Conte ha subito nove reti in dodici gare. Delle reti subite sei sono arrivate nelle giornate no contro Hellas Verona e Atalanta, in cui il sono arrivate le uniche sconfitte in campionato.
Anche Spalletti punta molto su Buongiorno
Luciano Spalletti sta preparando la doppia sfida di Nations League contro Francia e Belgio, gare in cui agli azzurri basterà un punto per centrare le semifinali.
Fa parte della rosa dei 23 anche Alessandro Buongiorno, ormai entrato in pianta stabile nel gruppo azzurro. Finora non ha trovato molto spazio per via della tanta concorrenza, scalzare dagli undici iniziali Bastoni e Calafiori al momento è un compito arduo.
Nella gara di domenica sera contro la Francia a San Siro potrebbe partire dal primo minuto, vista l'assenza del jolly Calafiori. Aldilà del poco spazio Spalletti ha molta fiducia nell'ex capitano del Toro, viste le prestazioni di alto livello in campionato e la personalità sempre più forte in campo.
Buongiorno è considerato da molti l'erede di Chiellini
Alessandro Buongiorno è un classe 1999 e ha davanti a sé un futuro roseo, viste le sue grandi potenzialità. Grazie alla sua personalità e alle sue prestazioni eccellenti in campo, viene considerato l'erede del grande Giorgio Chiellini. A differenza del Giorgione Nazionale il difensore del Napoli è più abile in fase di impostazione, per il resto i due sono molto simili ed efficaci.
Un accostamento che fa ovviamente molto piacere, ma che non deve essere un punto di arrivo, bensì di partenza. Per rimanere tra i grandi Buongiorno dovrà rimanere sempre umile, e continuare il grande lavoro iniziato con un tecnico esperto e capace come Antonio Conte.