Nelle scorse ore il giornalista Maurizio Pistocchi ha dedicato un lungo post sul proprio account X scrivendo della Juventus e della rivoluzione operata dalla società bianconera a seguito del cambio avvenuto ormai più di un anno fa tra i massimi dirigenti del club piemontese.

Juventus, Pistocchi: 'Dopo la disastrosa gestione di Agnelli degli ultimi anni era obbligatoria una rifondazione'

Il giornalista Maurizio Pistocchi ha scritto un messaggio su X dedicato alla Juventus e al nuovo corso intrapreso dalla società bianconera: "Molti parlano di Juventus ma ci sono cose che tanti sanno ma che nessuno dice, forse per non farle sapere ai tifosi.

Dopo gli ultimi, disastrosi anni della gestione Agnelli - 900 milioni di euro di aumenti di capitale azzerati, una rosa vecchia e costosa, un procedimento pendente per falso in bilancio - era obbligatoria una rifondazione".

Pistocchi è poi sceso nel dettaglio scrivendo: "Il primo obiettivo indicato dalla proprietà alla nuova dirigenza è stato il risanamento dei conti: si è iniziato dal monte ingaggi, passato dai 250 milioni di euro di due anni fa ai 111.1 milioni di euro odierni, e proseguito riducendo i costi aziendali di 50 milioni di euro: oggi il bilancio è molto migliorato, a patto che vengano avallate dagli organismi preposti le operazioni di mercato della scorsa estate".

Il giornalista ha proseguito: "Il secondo obiettivo era il ringiovanimento della rosa: oggi la Juve ha una età media di 24 anni, con il valore patrimoniale aumentato a 400 milioni di euro.

Il progetto tecnico non può prescindere da quello finanziario, e la strada che è stata intrapresa porterà in bianconero due / tre pezzi per completare e migliorare la rosa. La strategia perciò non verrà cambiata, nonostante ci siano molti nostalgici del vecchio regime (anche e soprattutto tra i media) che spingono per il ribaltone".

Juventus, i tifosi rispondono a Pistocchi: 'Giuntoli ha ridotto gli ingaggi ma ha impegnato i soldi della prossima sessione di mercato'

Le parole scritte da Pistocchi hanno catturato l'attenzione di diversi tifosi della Juventus: "Giuntoli ha ridotto il monte ingaggi ed è vero, ma ha anche impegnato il prossimo mercato. La Juve in teoria deve pagare 80 milioni di riscatti.

Non so come farà a fare operazioni in entrata, se non ne farà in uscita" sostiene un utente su X. Un altro poi aggiunge: "Diciamo che l'ultima campagna acquisti è stata tutt'altro che parsimoniosa. Koopmeiners a 50 milioni e Douglas Luiz con un ingaggio di 5 milioni netti non sono proprio la fotografia di un "andare al risparmio" però tutto ruota intorno alla qualificazione alla prossima Champions che, ad ora, non c'è".