I risultati in casa Juventus continuano a non arrivare ma Thiago Motta non sarebbe in discussione in questo momento per il ds della Juventus Cristiano Giuntoli. Potrebbe esserlo solo a fine stagione e solo se alla fine i bianconeri non dovessero qualificarsi alla prossima Champions League (al momento la Juventus è comunque in linea rispetto a quest'obiettivo essendo quinta a 3 punti dalla Lazio quarta ma con una partita in meno).

Del futuro del tecnico italo brasiliano ha scritto su X anche il giornalista Paolo Rossi.

Juventus, la qualificazione Champions sarà determinante per il futuro di Thiago Motta alla Continassa

Il rapporto tra il deus ex machina della Juventus Cristiano Giuntoli ed il tecnico dei bianconeri Thiago Motta non sarebbe stato intaccato dai risultati negativi incanalati dal club piemontese in queste ultime settimane.

Molti tifosi sul web e anche diversi commentatori stanno però chiedendo l'esonero dell'italo brasiliano considerato troppo acerbo per una piazza importante come quella torinese. Eppure, seguendo la storia della Juventus e la visione a lungo termine dettata dal progetto di Giuntoli, apparirebbe davvero complesso immaginare Thiago Motta fuori dalla Continassa dopo appena 5 mesi di lavoro.

L'allenatore ex Bologna non rischierebbe dunque il posto neanche a fronte di altri eventuali passi falsi nelle prossime giornate, perché la vecchia signora ha da sempre dimostrato di giudicare l'operato di un suo tesserato al termine della stagione.

A giugno però, le cose potrebbero radicalmente cambiare: la qualificazione alla Champions League è un obiettivo di vitale importanza per la Juventus, sia dal punto di vista del blasone di un club abituato a giocare nella massima competizione europea, sia da un punto di vista strettamente economico.

Non poter contare sugli introiti garantiti dal trofeo UEFA sarebbe un disastro per una società che ha già investito parte del proprio capitale in calciatori che dovranno essere pagati la prossima estate. Ecco perché se la Juventus non dovesse rientrare tra le prime 4 a fine stagione, a pagare dazio potrebbe essere proprio Thiago Motta.

Juventus, Rossi: 'La società bianconera non è isterica, dibattere di Motta ora è un esercizio inutile'

Del possibile futuro di Motta ha scritto su X anche il giornalista Paolo Rossi: "Storicamente la Juve non è un club isterico, nelle difficoltà si compatta. Dibattere oggi sul futuro di Motta è un esercizio inutile, a meno di crolli totali che in passato poche volte hanno portato ad esoneri. Anche perché la valutazione è complessiva, da Giuntoli ai giocatori". Rossi ha poi aggiunto: "Chissà se in sede di costruzione della Juve, Giuntoli e Motta abbiano fatto una riflessione su chi e quanti sarebbero stati i leader. Intendendo un mix di carattere, autorevolezza, qualità tecnica, mentalità vincente. Tra le tante cose da migliorare, è una necessità assoluta".