La Juventus ha trovato una vittoria risicata contro il Genoa dopo un periodo di grande crisi, ma all’esterno delle mura bianconere si continua a parlare della separazione tra il club e l’ex allenatore Thiago Motta. L’avvicendamento in panchina ha dato un po’ di respiro alla squadra, ma il focus dei tifosi rimane ancora sull’addio del tecnico italo-brasiliano.
In particolare, Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha analizzato la situazione nel corso della trasmissione Pressing. Zazzaroni ha posto l’accento su alcuni aspetti che, secondo lui, avrebbero messo in difficoltà l’allenatore.
“Moggi non ti avrebbe mai permesso di mettere Weah al posto di Vlahovic, non ti avrebbe mai permesso di cambiare sette volte capitano”, ha dichiarato il giornalista. La critica si concentra sulla gestione del gruppo e sulle scelte tattiche del tecnico, che sembrano non aver rispettato la tradizione della Juventus, che storicamente ha bisogno di stabilità e ordine nelle sue decisioni.
Le parole di Zazzaroni
Secondo Zazzaroni, uno degli errori della Juventus sarebbe stato proprio quello di non aver trovato la giusta collaborazione tra il tecnico italo brasiliano e la dirigenza. “In una grande società si lavora di cooperazione, ma ci vuole la competenza per decidere”, ha aggiunto, sottolineando la necessità di un lavoro sinergico tra allenatore e club.
La Juventus, infatti, è sempre stata un club che privilegia l’armonia tra le varie componenti, e le divergenze tra Motta e la dirigenza sembrano aver alimentato il divorzio tra le due parti.
Oggi, la squadra è nelle mani di Igor Tudor, che sembra aver trovato la giusta chiave per rilanciare la Juventus. Nonostante ciò, Zazzaroni non ha esitato a esprimere un’opinione forte sul futuro dei due allenatori.
“Ora Motta è diventato un pirla e Tudor il genio, ma se devo dire chi avrà una grande carriera io dico Motta”, ha affermato. La previsione del direttore è che, nonostante le difficoltà vissute a Torino, Motta riuscirà a costruirsi una carriera di successo, molto più luminosa di quella del tecnico croato.
Il futuro di Giuntoli
Un altro tema caldo che sta circolando in questi giorni è il futuro di Cristiano Giuntoli. Dopo il fallimento del progetto di Thiago Motta, la proprietà della Juventus ha messo tutti sotto esame, con la possibilità che alcune figure di spicco possano lasciare la società al termine della stagione. Zazzaroni ha toccato anche questo punto, soffermandosi proprio sul futuro di Giuntoli: “L’aumento di capitale ha fatto pensare ad un possibile addio di Giuntoli, ma io non ne sono così convinto”. Il direttore del Corriere dello Sport ha quindi mostrato una certa prudenza nel formulare ipotesi definitive riguardo il futuro del direttore sportivo, che resta uno degli artefici principali del progetto bianconero.