In casa Inter si respira aria di cambiamento. Dopo una stagione senza titoli e con un evidente calo nella fase finale, la dirigenza nerazzurra sembra infatti intenzionata a intervenire in maniera decisa sulla rosa.
Tra i partenti ci sarebbe in primis Hakan Calhanoglu.
Contenimento dei costi e rosa più giovane: così Calhanoglu può finire sul mercato
Il centrocampista turco, colonna portante del centrocampo interista nelle ultime stagioni, ha compiuto 31 anni lo scorso febbraio. La sua esperienza e qualità non sono in discussione, ma l’Inter guarda avanti e riflette su un futuro che dovrà necessariamente passare per un ringiovanimento della rosa e per una razionalizzazione dei costi.
Due sono infatti le motivazioni principali che spingerebbero la società a prendere in considerazione un addio: da un lato, la necessità di abbassare il monte ingaggi, ormai tra i più alti della Serie A; dall’altro, la volontà di portare freschezza e nuove energie in una squadra che ha mostrato segnali di stanchezza e affanno nei momenti cruciali della scorsa annata.
Calhanoglu potrebbe così partire per una cifra compresa tra i 35 e i 40 milioni di euro. Una somma che rappresenterebbe una preziosa boccata d’ossigeno per le casse nerazzurre e che permetterebbe eventualmente di reinvestire su un profilo più giovane.
Gli estimatori non mancano. Sul regista turco ci sarebbero alcuni club dell’Arabia Saudita e il Galatasaray, che starebbe seriamente valutando l’ipotesi di proporre un'offerta ufficiale.
Inter, i tifosi commentano la possibile cessione di Calhanoglu: 'Il turco si può vendere'
L'eventuale cessione di Calhanoglu ha acceso la discussione sul web, ma la maggioranza di utenti nerazzurri accetterebbe l'uscita del turco: "Per 35/40 milioni si può vendere, altrimenti può anche rimanere un altro anno! Poi l'anno prossimo lo cedi a 15/20 milioni e tutti contenti" scrive un tifoso.
Un altro poi scende nel dettaglio dicendo: "Stiamo parlando del regista della formazione numero 2 in Europa, di uno dei migliori nel suo ruolo e di uno che ti cambia la gara con una verticalizzazione, un calcio di punizione o un tiro da fuori. Senza di lui l'Inter ha fatto fatica e se lo vende è solo perché è un over 30 e fra un anno va in scadenza di contratto.
L'Inter non può continuare ad offrire quell'ingaggio, lui non accetterà un decremento e farà la fine di Chiesa, Vlahovic, Milik, Theo Hernandez e di tutti i separati in casa che conosciamo. Con grande rammarico ma è da vendere".