Il bonus ristrutturazioni è costituito da un insieme di incentivi, offerti dall'Agenzia delle Entrate, per agevolare e, soprattutto, alleggerire coloro che hanno in progetto di eseguire dei lavori di intervento nelle proprie abitazioni. Come confermato anche dal Governo, tale bonus sta contribuendo a risollevare il mercato edilizio che a causa della crisi economica aveva subìto una drammatica battuta d'arresto.
Il bonus ristrutturazioni 2015, rispetto ai precedenti, introduce delle importanti novità, abbracciando una fascia di detrazioni molto più ampia.
L'Agenzia delle Entrate ha comunicato formalmente l'aumento degli interventi edilizi ammessi, consultabili sul suo sito internet, prevedendo inoltre una percentuale di detrazione maggiore.
La detrazione del 36% dell'imposta Irpef, offerta con un limite di spesa di € 48.000 fino alla data del 25 giugno 2012, con le modifiche al bonus ristrutturazioni aumenta considerevolmente, diventando del 50%, con un limite di spesa di ben € 96.000. Inoltre, ed è questa la novità più interessante, chi svolge un lavoro di intervento sull'abitazione usufruendo delle agevolazioni può essere autorizzato ad intraprenderne uno nuovo, autonomo, eseguendoli entrambi senza la necessità di attendere il completamento del primo per iniziare il secondo, come avveniva in passato.
Per fare un esempio pratico, se si stanno eseguendo dei lavori di ristrutturazione del tetto di una abitazione, per una spesa che non supera la cifra di € 96.000, beneficiando della detrazione Irpef del 50% è possibile iniziare contemporaneamente un nuovo lavoro di messa in sicurezza della pavimentazione, sempre per la stessa spesa e con la medesima agevolazione.
Questo significa che per interventi particolarmente complessi, come ad esempio la ristrutturazione di una casa molto antica o di un casale diroccato, è possibile agire su due settori contemporaneamente, ottenendo così due vantaggi: terminare i lavori più rapidamente e usufruire di un doppio bonus.
Una buona opportunità da sfruttare.