Gli etnei lo sanno bene: quando comincia a piovere a non c'è da star tranquilli. E' gravissima la situazione che si viene a creare puntualmente a Catania quando il cielo promette maltempo: colpa dell'inefficienza della rete fognaria locale. Bastano pochi minuti per trasformare le strade in autentici torrenti e, oltre all'estrema pericolosità del caso, c'è un livello di disagio che registra picchi altissimi in termini anche di servizi pubblici e privati.

Situazione surreale a Catania

Immagini fantascientifiche spopolano in rete, in special modo sui principali social media come Facebook e Twitter, che mostrano come la città sia in ginocchio ogni qualvolta si verifichino rovesci.

Nonostante ciò non parrebbe esserci allarmismo nelle alte sfere dell'amministrazione comunale, essendo un problema che si protrae ormai da anni. Anche se va riconosciuto che l'amministrazione comunale catanese, rispetto a qualche anno fa, ha accresciuto la fase di prevenzione e di pulizia effettuata prima del consueto ed annunciato periodo di piogge torrenziali, temporali e burrasche, realizzando inoltre numerosi collettori fognari. Con l'arrivo della stagione invernale i catanesi hanno due motivi per tremare: uno legato ovviamente alle temperature in ribasso e l'altro legato alla minaccia di allagamenti causa di danni. Ciò è probabilmente dovuto all'eccessiva cementificazione che ha compromesso e ridotto le capacità di impermeabilizzazione dei territorio, come spiega Carlo Cassaniti consigliere regionale dell'Ordine dei geologi.

Cosa fare?

Le soluzioni al problema sono molteplici e già chiare a tutti: andrebbero potenziati i canali di gronda, aumentare la manutenzione, mantenere le reti idriche pulite, avviare un processo di decostruzione per rielaborare il progetto e sfruttare ove possibile la morfologia del territorio. Senza questo intervento l'acqua piovana accumulatasi nei paesi etnei continuerà a confluire nel capoluogo di provincia, allagandolo. Ma soprattutto evitare di costruire strade dove anticamente scorrevano fiumi, poiché andare contro natura comporta rischi non indifferenti.