L'UNC, Unione Nazionale Consumatori, ha presentato denuncia all'Antitrust, l'Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, sul comportamento tenuto dalla società wind sul pacchetto telefonico denominato All inclusive Digital.



Ne dà notizia proprio l'Unione Nazionale Consumatori nel precisare con una nota che la denuncia è stata presentata a causa del fatto che l'offerta per i cellulari è stata modificata in via unilaterale, con una maggiorazione di prezzo, nonostante la promessa relativa a prezzi bloccati per cinque anni.



Secondo il Segretario generale dell'Unc, Massimiliano Dona, con All inclusive Digital sono state tradite le aspettative dei clienti che hanno aderito ad un'offerta, ritenuta vantaggiosa, che ora però dal 14 aprile del 2014 sarà caratterizzata da un costo fisso mensile di 7 euro e non più di 5,04 euro a fronte di un incremento di 1 GB del traffico Internet fruibile che i consumatori però non hanno richiesto.





In merito il componente del Consiglio Direttivo dell'Unc Dino Cimaglia ricorda che All inclusive Digital è stata lanciata all'inizio del 2013 con la formula 'Passa a Wind' promettendo un costo bloccato per cinque anni. Ora invece i clienti devono scegliere se accettare l'aumento di prezzo dell'offerta telefonica, oppure avvalersi del recesso senza costi entro i termini previsti. L'Unione Nazionale Consumatoriauspica però che ora la nuova offerta Wind All inclusive Digital venga comunque bloccata almeno fino a quando l'Antitrust non si sarà pronunciato.