L'iPhone 6 è finalmente realtà, così com'è realtà il suo "fratello maggiore", iPhone 6 plus. Dopo averne visto tutte le caratteristiche, i video e le immagini, adesso le attenzioni si concentrano sul prezzo e la data di uscita che il nuovo melafonino di casa Apple avrà una volta sbarcato in Italia. Notizie che probabilmente non faranno la gioia degli utenti iPhone italiani, visto che è ormai certo che da noi il prezzo sarà più alto che nella maggior parte degli altri paesi europei.

Quanto costa l'iPhone 6? Disponibile in tre colori, oro, argento o grigio siderale, costerà 729 euro per il modello a 16 gigabyte, 839 euro per il modello a 64 gigabyte e 949 euro per il modello a 128 gigabyte.

Le cose non cambiano quindi molto rispetto alle versioni precedenti. Diverso il discorso per il modello con display da 5,5 pollici, il cui prezzo parte da 839 euro per la versione da 16 gigabyte, sale a 949 per la versione a 64 gigabyte e arriva fino a 1.059 euro per la versione a 128 gigabyte. È chiaro come questa versione "maggiorata" dell'iPhone sia destinata a una fascia di mercato che non ha problemi di portafogli.

L'altra domanda che tutti si stanno ponendo è: quando esce l'iPhone 6 in Italia? Purtroppo anche in questo caso non arrivano buone notizie: se in molti altri stati del mondo le preordinazioni inizieranno il 12 settembre e il melafonino sarà nei negozi il 19 settembre, la data di uscita in Italia è spostata un po' più in là.

I preordini partono il 26 settembre e con tutta probabilità l'iPhone 6 sarà nei negozi il 3 ottobre.

Le altre notizie riguardano il prezzo dei modelli precedenti che restano in commercio, ovvero l'iPhone 5s e il 5c. Il 5s sarà venduto a un prezzo che varia dai 629 ai 679 euro (per i modelli da 32 e 64 gigabyte), mentre l'iPhone 5c sarà in vendita a 429 euro.

Infine, ecco la data di uscita di iOs 8, che arriverà in aggiornamento software gratuito a partire dal 17 settembre. Ma per vedere alla prova l'ultima creazione Apple, ovvero Apple Pay, la modalità di pagamento attraverso Smartphone, bisognerà attendere ancora almeno fino a ottobre.