Come dai titoli abbiamo capito che la società cinese Oppo sta pensando di sfornare anch'essa un nuovo smartphone con il tanto discusso processore Snapdragon 810. Come appena detto il processore è stato discusso sotto molti aspetti, ma l'aspetto più esilarante era quello del surriscaldamento. La società, con la speranza degli utenti, dovrà attuare un metodo di dissipazione efficace per poter fermare le critiche di surriscaldamento. Scopriamo insieme le varie caratteristiche tecniche nel dettaglio.
Display, fotocamera e software
Per la fotocamera e display, dato che non è stato ancora del tutto annunciato, abbiamo poche informazioni anche per la grandezza di quest'ultimo, ma sappiamo che avrà uno schermo QHD con risoluzione a 2560x1440 pixel pari a 538 ppi.
Per la fotocamera non abbiamo nessun informazione sicura. Voci di corridoio dicono che lo Smartphone avrà sul retro una doppia fotocamera per scattare foto in 3D, come la si era vista nello ZTE Star 3, e avrà un sensore di circa 21 megapixel, ma nulla di tutto ciò è confermato. Per il software sappiamo che sarà preinstallata la ROM ColorOS che è sempre apprezzata dagli utenti e che quindi immaginiamo arriverà con Android Lollipop 5.1.
Hardware e batteria
Da come lo si nota lo smartphone sta diventando famoso per i suoi lati negativi ovvero per il montaggio del SoC Snapdragon 810. Cosa positiva sarà un eventuale compatibilità con LTE Cat.9 ovvero la nuova tecnologia di rete dati che permette di arrivare a velocità teoriche al quanto elevate e infatti in download raggiungerebbe 410 mps e in upload 300 mps.
Lo smartphone avrà ben 4 GB di RAM e si pensa un normale storage interno di 32 GB espandibile con microSD. Dato che questi dettagli tecnici sono rimasti invariati per mesi, il lancio sarebbe dovuto avvenire entro luglio o agosto 2015, ma dato che il OnePlus 2 verrà lanciato nel mese di luglio e avrà le stesse identiche caratteristiche, la società cinese avrà pensato di aspettare per lanciare il suo smartphone e forse chissà lo lancerà più in là ma apportando eventuali modifiche che forse potranno far gioire il terminale, ma soprattutto gli utenti.