Change.org ha lanciato una petizione per dire no alla tredicesima sulle tariffe dei cellulari, chiedendo ai più importanti operatori di telefonia di ripristinare il calcolo degli abbonamenti. I piani tariffari non scadranno più l'ultimo giorno del mese (30 o 31), ma bensì alla quarta settimana (28 esimo giorno). Praticamente i 2 - 3 giorni che mancano, verranno conteggiati il mese successivo. In questa maniera, il cliente dovrà pagare 13 mensilità e non più 12, visto che l'anno è composto da 52 settimane e non da 48.

Tredicesima cellulari: una ricarica in più all'anno - Un rincaro che inciderà negativamente sulle tasche dei clienti dell'8% in più.

L'unico operatore che non ha variato il piano telefonico e metodo di conteggio è stato 3 Italia, ma come sappiamo, già da diverso tempo, utilizzava un calcolo similare a quello proposto da Vodafone, Tim e Wind. Tali novità verranno applicate a seconda dell'operatore:

  • Tim - Per quegli utenti che hanno deciso di sottoscrivere un abbonamento Tim Special (voce, voce + dati, Tim 60+, Tim Special Start, Large, Tim Young & Music Digital e Opzione 2GB 4g.). Il nuovo piano tariffario, si rinnoverà ogni 4 settimane e dovrebbe entrare in vigore a partire dal prossimo 2 agosto 2015.
  • wind invece estenderà le modifiche riguardo alle promozioni All Inclusive (mega, young, senior,music, games, digital e digital mega). L'offerta si aggiorna ogni 4 settimane.
  • vodafone ha annunciato che rinnovando Summer Card (Flexi Start + Summer Card XL e Under 30), verrà applicato un contributo ogni 28 giorni (4 settimane).

Come firmare la petizione con Change.or: no alla tredicesima sui cellulari - Il responsabile dei rapporti istituzionali di Altroconsumo ha voluto ricordare che tali rimodulazioni vengono fatte quasi sempre nel periodo estivo, quando probabilmente c'è meno attenzione da parte del cliente. È pur vero che la legge consente agli operatori di telefonia di modificare unilateralmente gli abbonamenti (condizioni contrattuali), purché la compagnia comunichi con anticipo, non meno di 30 giorni, dando all'utente la possibilità di recedere dal proprio contratto, senza avere l'onere di pagare alcuna penale. Per coloro che vogliono firmare la petizione è possibile accedere al sito Change.org, attraverso le proprie credenziali di Facebook. In alto all'interno del box non dovete far altro che digitare la parola ''tredicesima'', e cliccare sul link inerente, compilare i campi, accettando i termini di servizio, infine firmare la petizione. Al momento la petizione ha già raccolto 44.960 sostenitori, ne mancano 5040 per raggiungere l'importante traguardo delle 50.000 mila firme.