In un precedente articolo vi abbiamo riferito dell’allarme lanciato dai ricercatori di Kryptowire, riguardo il pericolo Backdoor in alcuni dispositivi Android. Il pericolo per gli utenti che utilizzano determinati marchi che montano tale sistema operativo è reale; rischierebbero infatti che i propri dati sensibili finiscano in server con sede in Cina. Con una cadenza di 24-72 ore. I tecnici di Kryptowire hanno segnalato il caso backdoor al governo americano, mentre Google ha già ordinato alla Shanghai AdUps Technologies di rimuoverla da tutti i dispositivi.
In queste ore, la sede italiana di uno dei marchi citati nell’allarme Backdoor, zte Dervices, ha diramato un comunicato stampa, che vi riportiamo di seguito, col quale rassicura i propri utenti.
La posizione di ZTE Devices Italia sul caso Backdoor
La ZTE Device Italia riferisce che dopo aver condotto un'indagine approfondita sui propri dispositivi, conferma che nessuno di essi in Italia è interessato dalla questione citata nei recenti articoli. Nel comunicato la società ci tiene a precisare quanto elementi come sicurezza e privacy dei propri clienti, rappresentino una priorità assoluta. Infine, afferma di continuare a garantire la privacy e la protezione dei dati dei propri clienti. Dunque, gli utenti che utilizzano i dispositivi di questo marchio sono stati rassicurati dalla divisione italiana di questa società cinese leader nel settore della telecomunicazione.
Chiamata in ballo tra quelle i cui dispositivi sarebbero coinvolti nel caso backdoor.
ZTE Devices Italia, un po’ di storia
ZTE Italy è la divisione nel nostro Paese di ZTE Corporation, azienda cinese nata nel 1985 e negli anni diventata leader a livello mondiale nel settore della telecomunicazione, per le soluzioni in ambito web e nella produzione di device mobili.
La sede principale è a Shenzhen, in Cina. Quotata alle Borse di Hong Kong e Shenzhen, ZTE è ormai considerata nel novero dei leader mondiali nella produzione di smartphone, tablet, modem e hotspot. Ma anche terminali di integrazione desktop. La multinazionale cinese collabora attivamente con oltre 230 carrier, tra i quali tutti quelli che rientrano nella Top 50 a livello mondiale.
Nonché con distributori collocati in oltre centosessanta Paesi.
Ricordiamo anche come ZTE sia l’unica azienda internazionale che negli ultimi sei anni sia stata inclusa nella Top-3 di WIPO per il numero di brevetti depositati. Infine, questo colosso cinese della telecomunicazione è anche molto impegnato nel sociale. Intervenendo spesso in favore di aree colpite da calamità naturali e in favore dei bambini delle zone più povere del Mondo.