In casa Google è stata annunciata di recente una novità fantastica! Per scegliere le migliori app presenti all'interno del play store è stata rilasciata una sezione: si tratta di Android Excellence.

Com'è strutturata la nuova categoria

All'interno della nuova categoria, che godrà di aggiornamenti ogni tre mesi, verranno indicati i programmi ed i giochi che vengono etichettati come "prodotti fatti meglio in assoluto". I software consigliati saranno 27. Google annuncia che saranno presenti due sottogruppi: uno per le app di utilità, l'altro per i videogiochi telefonici.

Sarà possibile visitare le due categorie all'interno del Play Store presente sul sito del colosso di Mountain View. Attualmente nel nostro paese non esiste una lista divisoria (che verrà introdotta prossimamente); bensì una unitaria.

Android Excellence mette tra le prime posizioni le applicazioni etichettate come "indispensabili". Si tratta di programmi di grande fama come 'Aliexpress', 'Skyscanner', 'Citymapper' o 'Runtastic running & fitness'. Tra i videogiochi è possibile scorgere i nomi di 'Hitman GO', 'Nonstop Knight' o 'Star Wars: Galaxy of Heroes'.

Un dato su cui bisogna soffermarsi molto, in quanto molto curioso, rivela che tra la lista del Play Store non sono presenti app sviluppate da Google stessa.

La mossa, spiegata all'interno del blog di proprietà, può essere vista come in modo esplicito. L'iniziativa, infatti, servirebbe per mostrare i prodotti proposti dagli sviluppatori di terze parti. Magari questo gesto potrebbe invogliare le case di produzione a fare sempre meglio, e potrebbe portare a una sana competizione tra i vari creatori di software.

Come viene stilata la classifica

La classifica trimestrale non utilizzerà i classici algoritmi per la selezione. La classificazione, di conseguenza, verrà realizzata da un team interno di Google. Questo tipo di selezione manuale avviene già attualmente per alcune categorie dello store. Per quanto riguarda la nuova lista i programmi verranno selezionati in base al design, prestazione, qualità e quantità delle traduzioni presenti e all'ottimizzazione.

Questa scelta potrebbe andare contro il reale utilizzo delle app. Potrebbe darsi che gli utenti Android non mettano in download i programmi perché realmente utili per la vita quotidiana, bensì per le loro prestazioni riconosciute all'interno della classificazione Google. E' auspicabile, comunque, che ciò possa aiutare gli utenti nella selezione dei programmi.