Galaxy S8 è, ancora adesso, uno dei più apprezzati dispositivi di Samsung. Tuttavia, a mettere i bastoni tra le ruote ci ha pensato un altro attesissimo smartphone dell'azienda sudcoreana. Come già sapete, mercoledì scorso è stato presentato il Samsung Galaxy note 8, con l’evento Unpacked dedicato che ha avuto luogo a New York. Tralasciando l’infinity display, dalle fattezze leggermente più squadrate, una simile unità vanta funzioni che su S8 e S8 Plus non è possibile ritrovare.
Intanto, nel corso della presentazione ufficiale, è stato riservato moltissimo spazio alle nuove feature direttamente collegate alla S Pen.
Tale accessorio, vero e proprio segno distintivo della serie Note, è oggi ancora più sensibile, sottile e soprattutto impermeabile.
Samsung Galaxy S8 Plus e S8 temono la concorrenza interna di Samsung Galaxy Note 8?
Analizziamo, passo passo, le principali differenze hardware e software tra le due famiglie di smartphone. Abbiamo innanzitutto le possibilità della traduzione in real time e dello Screen Off Memo. Note 8, sfruttando le potenzialità della S Pen, dà modo di scrivere una sterminata quantità di appunti senza che si renda necessario lo sblocco del telefono: sarà sufficiente estrarre il pennino e cominciare a scrivere. Inoltre, questo accessorio consente di tradurre frasi intere ed anche l’immediata conversione delle valute.
Degno di attenzione è anche il comparto fotografico che, per la prima volta in casa Samsung, si è arricchito di un modulo dual camera. Rispetto a Galaxy S8 Plus e S8, entra in gioco anche la seconda lente che permette di realizzare uno straordinario effetto bokeh, per merito del quale il soggetto in primo piano resta completamente a fuoco e lo sfondo, invece, viene sfocato.
Oltretutto, la doppia fotocamera permette di fruire anche di una modalità grandangolare.
Un’altra novità su cui si è insistito molto nel corso dell’evento di presentazione è rappresentata dai Live Messages. In buona sostanza, l’utente potrà scrivere o disegnare forme e testo che verranno poi condivisi riproducendo il tratto in formato GIF (ormai compatibile con la stragrande maggioranza dei terminali in commercio).
Ultimo dettaglio, ma non di minore importanza, risiede nell’App Pair, vale a dire la possibilità di impostare sul Samsung Galaxy Note 8 diverse accoppiate di applicazioni che, in maniera predefinita, saranno visualizzabili in multiwindows.
Voi quale top di gamma preferite fra Samsung Galaxy S8 Plus, S8 e Note 8?