#Iphone X è pronto allo sbarco tra i milioni di utenti che non vedono l'ora di averlo tra le mani. #Apple non ha negato che almeno inizialmente sarà difficile reperirlo a tutti. Questo, però, non fa che crescere l'attesa e la voglia di poterlo avere in mano. E' un dispositivo rivoluzionario che, per Cupertino, segna il punto di rottura tra il passato ed il futuro. Un telefono che celebra il decennale dall'uscita del primo melafonino che ha cambiato il modo di vivere a praticamente tutta l'umanità.
iPhone X: è tutto oro quel che luccica ?
iPhone X, stando a quelle che sono le opinioni autorevoli, sembrerebbe un prodotto che non presenta alcun tipo di punto debole.
Tutta la sostanza di iPhone 8 e oltre, all'interno di un corpo che appare maggiormente in linea con l'evoluzione tecnologica.
Spariscono le cornici ampie e i bordi si riducono, equiparando Apple a quanto si sta vedendo altrove sul mercato. Il display diventa Oled e le altre componenti, fotocamera compresa, non ammettono compromessi. Un po' come non li ammette il prezzo: bisogna andare oltre 1000 euro anche per la versione da 64 Gb. E non bisogna dimenticare che si tratta di uno spazio non troppo difficile da saturare con qualche video in alta risoluzione che il dispositivo, tra l'altro, gira ottimamente.
E' di poche ore fa la notizia secondo cui a con comprare il dispositivo al Day 1 ci sia non uno qualunque.
Steve Wozniak, cofondatore dell'azienda di Cupertino, ha fatto sapere che non acquisterà il nuovo melafonino al lancio.
A rischiare di non soddisfarlo sarebbe il funzionamento della ella True Depth Camera e del relativo Face ID.
iPhone 8: ancora al top?
Wozniak troverebbe piena soddisfazione nell'utilizzo di iPhone 8. Seppur poco considerato, il primo modello del 2017 lanciato da Apple rappresenta un prodotto di altissimo livello.
Non sarà iconico come iPhone X, non avrà le sue forme coinvolgenti e neanche innovative, ma funziona benissimo. Si tratta di un prodotto che meriterebbe di attecchire soprattutto tra i clienti più tradizionalisti di Apple. Il motivo? Dovrebbe, ad esempio, essere l'ultimo melafonino di Touch Id dato che, da X in poi, si rinuncerà al famoso tasto centrale che da anni caratterizza il produttore di Cupertino. E negli ultimi giorni sta subendo un calo di prezzo che, a stretto giro di posta, potrebbe renderlo davvero un affare. I consumatori osservano da vicino la vicenda.