Iphone X è senza ombra di dubbio il prodotto più atteso sul mercato. Le previsioni non hanno tradito. Come da copione il modello destinato a celebrare il decimo anniversario dall'uscita del primo iPhone ha fatto ombra al modello 8. Poche volte Apple aveva incassato numeri non esaltanti come quelli del penultimo modello presentato, ma probabilmente a Cupertino se lo aspettavano. Lo avevano scelto come polizza assicurativa sulle vendite per i più tradizionalisti, invece il mercato dei clienti Apple sembra aver sete di novità. Troppo simile al vecchio iPhone 7 questo 8, l'hype creatosi per l'X è stato l'ennesima dimostrazione che le cose stanno così.

iPhone X: la rivoluzione vincente

iPhone X arriverà nei negozi il 3 novembre. Secondo le prime stime la disponibilità non sarà elevatissima e questo non fa che aumentare il livello del desiderio nei confronti dell'oggetto. Nel frattempo arrivano le prime indiscrezioni su quelle che saranno le previsioni di vendita. Una delle prime stime attendibili ha indicato agli investitori che nel 2018 Apple avrà un rialzo delle proprie quote e questo sarà in massima parte determinato dal successo di vendite di iPhone X. Sarebbero pronti ad essere venduti 260 milioni di melafonini, superando il record del 2015 generato in massima parte da iPhone 6.

iPhone X: una prova di forza

Se davvero iPhone X dovesse far registrare il boom di vendite che diversi analisti stanno pronosticando, tra cui Morgan Stanley, si assisterebbe ad una vera e propria dimostrazione di forza da parte di Cupertino.

Riuscire a vendere in grandi quantità un telefono da oltre 1000 euro nel suo taglio da 64 Gb, legittimerebbe ancora una volta il vigore di un brand che non teme rivali sul mercato. Un'ulteriore certificazione del fatto che neanche la rivoluzione tecnica del dispositivo scoraggerà i più tradizionalisti tra gli affezionati clienti di Apple .

Va ricordato che il nuovo telefono rappresenta una totale innovazione rispetto al passato: viene abbandonato il touch id in favore del discusso Face Id, il display diventa Oled e le cornici vengono ridotte all'osso. Inutile, poi, sottolineare quanto ci si aspetta di avere a che fare con un telefono veloce, reattivo e fluido nel solco tracciato dai suoi predecessori. Ormai pochi giorni e alle previsioni si affiancheranno i dati di fatto, appare però difficile si possa assistere ad un flop. Più facile aspettarsi un successo che farà esultare Apple.