La scorsa notte si è consumato presso nel territorio del comune di Montalto Uffugo, presso la frazione di Vaccarizzo, un efferato omicidio in cui a perdere la vita è stato un giovane 29enne, Stanislao Sicilia. Si tratterebbe di un omicidio dovuto a contrasti che si sarebbero presentati in seguito a controversie dovute a fatti di criminalità. Il ragazzo compito con un arma da fuoco è stato ucciso a pochi passi da casa propria. L'omicida si è costituito oggi presso la Questura di Cosenza.

Si tratterebbe dunque di un omicidio dovuto a contenzioni in fatti di criminalità quello che ha coinvolto il 29enne di Vaccarizzo.

Ucciso nei pressi della propria abitazione è stato soccorso dalla sorella che avrebbe visto il fratello dal balcone di casa. Il ragazzo, Stanislao Sicilia, la scorsa notte ha tentato la fuga dopo essere stato accostato da un altro veicolo che sopraggiungeva da dietro ma una volta sceso dall'auto la sua corsa è stata breve. L'assassino a colpo sicuro ha sparato alcuni proiettili che hanno colpito il giovane alle spalle. Si è però rivelato inutile l'intervento della sorella e dei medici di turno il ragazzo è deceduto durante il tragitto dal luogo del crimine all'ospedale.

Oggi l'omicida avrebbe deciso di costituirsi presso la Questura di Cosenza. Si tratta di Carmine Cristini, 31enne, con precedenti penali.

Cristini era un ex collaboratore di giustizia che ha preso parte a molte indagini svolte per contrastare la criminalità organizzata. L'uomo è stato ora posto in stato di arresto dalla Polizia con l'accusa di omicidio. A condurre Cristini a costituirsi, visti i suo precedenti e tra gli ultimi reati una rapina che gli era costata l'estromissione dal programma di protezione per i collaboratori di giustizia, sarebbe stata la pressione e l'ansia creatagli dalle indagini che minuto dopo minuto si facevano sempre più incalzanti. Le indagini sono partite dalla segnalazione che è stata effettuata dal funzionario del servizio sanitario di turno presso la Guardia medica la scorsa notte.