Un duplice omicidio è stato commesso a San Lorenzo del Vallo, un paesino di quasi tremila e conquecento abitanti in provincia di Cosenza. Ad essere uccise a colpi di arma da fuoco sono state due donne, madre e figlia. Non si sa ancora se a commetterlo è stata una persona oppure più di una. Sul luogo indagano le forze dell'ordineche alcuni giorni fa hanno arrestato diverse persone nel cosentino. La notizia è stata rapidamente diffusa dai media regionalie qui la vediamo nel dettaglio.

Il luogo dell'omicidio avvenuto in Calabria

Le due donne sono state uccise nelle vicinanze del cimitero di San Lorenzo del Vallo.

In un periodo in cuisi va a fare visita ai defunti, si ipotizza che mamma e figlia si stavano recando al cimitero del paesino dell'entroterra cosentino per trovare un loro caro morto tempo fa. Il killer, molto probabilmente, le aveva seguite ed ha fatto fuoco su di loro mentre si trovavano girate di spalle.

I nomi delle donne uccise

In un primo momento non erano state rese note le generalità delle vittime. Con il passare del tempo, però, grazie alle forze dell'ordine si è scoperto che la mamma si chiamava Essa Costabile, di settantasette anni, e la figlia si chiamava Ida Attanasio, di cinquantadue anni. Tutte e due sono state colpite da colpi di arma da fuoco alle spalle della quale non si conosce ancora il tipo ed il calibro.

Le donne erano parenti di Francesco Attanasio

EssaCostabile ed Ida Attanasio sono rispettivamente la mamma e la sorella di Francesco Attanasio, arrestato alcuni mesi fa per omicidio. L'uomo, infatti, avrebbe ucciso il 2 maggio scorso Damiano Galizia, un ragazzo di 31anni. L'omicidio si è consumato a Rende in contrada Dattoli, vicino all'Università della Calabria.

Sono bastati pochi giorni agli inquirenti per risolvere il misterioso delitto. Dopo poco tempo, infatti, si è scoperto che Francesco Attanasio avrebbe ucciso Damiano Galizia nel suo appartamento per un debito che l'omicida aveva con la vittima. Galizia chiedeva da tempo ad Attanasio di saldarlo.