Il dipendente di una nota società di riscossione tributi presso un ente locale, secondo quanto fa sapere la Polizia di Stato tramite un comunicato online, è stato denunciato per un motivo molto particolare. Era infatti in malattia dal mese di ottobre, ma non solo non era malato, né stava in casa o in ospedale: svolgeva invece un secondo lavoro un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) locale. Oltretutto, afferma la polizia, il 45 enne V.L.se ne andava in giro per la provincia guidando regolarmente le proprie auto.
La denuncia
Quando il responsabile della società di riscossione tributi si è accorto della finta malattia e del doppio lavoro, ha denunciato il suo dipendente alla Polizia di Stato di Rossano, in provincia di Cosenza.
Da quel momento si è mosso il personale del Commissariato di Rossano, diretto dal Commissario Capo Giuseppe Massaro.
Le indagini
Il Commissariato ha immediatamente dato luogo ad "Attività investigative fatte di verifiche, riscontri e pedinamenti", una vera e propria indagine in cui i poliziotti hanno incrociato dati, tenuto sotto controllo i movimenti del dipendente e lo hanno persino pedinato. L'indagine si è conclusa il 7 febbraio scorso quando il truffatore è stato colto sul fatto dai Poliziotti del Commissariato di Rossano. L'uomo si trovava proprio negli Uffici di un CAF di Mirto mentre effettuava questo suo doppio lavoro durante più di 4 mesi di malattia ottenuti dall'altra società dove avrebbe dovuto lavorare.
Dichiara la Polizia: "era intento ad espletare piena attività lavorativa al servizio degli utenti che per problematiche varie si rivolgevano a lui".
Dopo averlo colto in flagranza, le autorità lo hanno denunciato, ma sono ancora in corso degli accertamenti (forse anche per reati simili), per i quali la Polizia stessa ha invitato pubblicamente i cittadini della zona a fornire "ogni utile informazione su casi del genere" per agevolare le indagini e scovare altri possibili truffatori.
Il controllo del territorio
L'area attorno a Cosenza nella regione calabrese è stata spesso protagonista di irregolarità, crimini di vario genere, tragedie. Proprio un mese fa è avvenuto un accoltellamento, mentre gli episodi di piccola e grande criminalità si susseguono. Perciò il Questore della provincia di Cosenza ha disposto controlli straordinari del territorio per svolgere un'azione di contrasto, da parte delle forze dell'ordine, ai reati in genere sia nel comune di Rossano che di Corigliano Calabro.
