Martedì 19 luglio 2022, nel comune di Altomonte, in provincia di Cosenza, è stato trovato il corpo senza vita di un uomo di 62 anni. L'allarme della sua scomparsa è stato lanciato dalla famiglia dopo che, insolitamente, stava tardando per il pranzo senza aver avvisato.

L'uomo sarebbe precipitato in un burrone presente in una zona di campagna, ma la dinamica esatta del fatto di cronaca è ancora da verificare.

Denunciata la scomparsa dell'uomo da parte del figlio: non era tornato a pranzo

Secondo le prime ricostruzioni della vicenda, l'uomo - Giuseppe Rago - era uscito di casa alle prime ore dell'alba.

In passato aveva lavorato come guardia giurata, era originario di Villapiana, ma viveva da anni a Sibari, ossia a circa 38 chilometri dal luogo dove è stato ritrovato senza vita.

Secondo quanto emerso, visto l'insolito ritardo, i familiari hanno lanciato l'allarme di scomparsa: pare infatti che l'uomo dovesse rientrare per l'ora di pranzo. A chiamare i Carabinieri è stato il figlio che, dopo diverse telefonate al padre senza alcuna risposto, ha appunto denunciato alla autorità la sparizione dell'uomo.

Appena ricevuta la denuncia le forze dell'ordine hanno iniziato subito le ricerche. Dopo poche ore è stato individuato il furgone dell'uomo in una strada di campagna non molto distante dal centro di Altomonte.

A questo punto i carabinieri hanno ridotto la zona di ricerca al rione Pio XII, che si trova ai confini di Contrada Senise della stessa cittadina. Nel tardo pomeriggio, intorno alle ore 19, il corpo dell'uomo è stato avvistato in un burrone, nei pressi di un cantiere edile.

Le squadre di soccorso dovuto recuperare la salma che si trovava in una zona impervia: i Vigili del fuoco si sono attivati con l'ausilio dei mezzi aerei.

Verso le ore 20:45, la salma è stata recuperata dal costone di roccia grazie all'intervento di alcuni tecnici del Soccorso Alpino Pollino e speleologico della regione Calabria, che erano stati allertati da parte del 118 di Cosenza.

Intanto i Carabinieri hanno avviato le indagini iniziando, in primo luogo, a raccogliere informazioni proprio dai parenti della vittima.

Inoltre sono state sentite altre persone che erano entrate in contatto con l'uomo prima della scomparsa. Infine è stata disposta l'autopsia al fine di accertare, nel più breve tempo possibile, le ragioni che hanno causato la caduta nel burrone da parte dell'uomo.