La notizia diramata dall'Ansa è di quelle chefanno tremare i polsi: 29 perquisizioni tutt'ora in corso da parte dellaGuardia di Finanza starebbero per portare alla luce una consorteria dedita a garantirevantaggi finanziari per imprenditori e professionisti dietro il pagamento di relativemazzette.
Nel giro, secondo il dispaccio di agenziasarebbero coinvolti: alcuni funzionari di Equitalia e altre persone indagate dalla Procura di Roma in un'inchiesta che si dirama su tutto il territorionazionale.
Tra i nomi quelli di i Roberto Damassa, exdirigente di Equitalia sud spa, Salvatore Fedele, dipendente dell'agenzia diriscossione, del commercialista Domenico Ballo, dell'imprenditore RomoloGregori, rappresentante legale della Gresa srl, e di Alberto Marozzi, mediatoree consulente.
L'indagine, partita dopo una serie di controllinei quali risultò indagata la famiglia Roscioli, titolari da tre generazioni diattività alberghiere ha consentito ai funzionari e militari della. Guardia diFinanza di sequestrare ampia documentazione a Roma, Venezia, Genova, Napoli ealtre città sia negli uffici degliindagati della società di riscossione, sia nelle sedi Inps che nei domicili deisospettati.
Secondo il procuratore aggiunto Nello Rossi, coordinatoredel gruppo dei 'reati economici', e dei pm Maria Francesca Loy e FrancescoCiardi, l'ipotesi criminosa sarebbe quella che l'ex dirigente Damassa e l'impiegato(tutt'ora in attività) Fedele "avessero garantito, istanze di rateizzazione dicartelle esattoriali interferendo nelleprocedure di versamento dei contributi previdenziali e alterando sia lacorrettezza dei dati relativi al pagamento che la visibilità degli stessi".
E' stata eseguitaanche una perquisizione nei domicili diFrancesco Pasquini, ex direttore regionale Equitalia del Lazio e attualedirettore regionale dell'Ente in Liguria, che però non risulta indagato.
I dirigenti fanno sapere che la collaborazionecon gli inquirenti è piena, "affinché venga fatta piena luce sui fattioggetto di indagine e sulle eventuali responsabilità.
Equitalia rimarrà adisposizione per fornire tutti i documenti e le informazioni necessari eprocederà a porre in essere le opportune iniziative a tutela della funzionepubblica dell'agente della riscossione e della propria immagine".
La reazione delle associazioni dei consumatorinon si è fatta attendere e il Codacons ha espresso l'intenzione di costituirsicome "parte civile "in rappresentanza dei contribuenti italiani nellavicenda che vede coinvolta la gestione della contestata Equitalia",
