Papa Francesco haparlato dalla cappella di casa Santa Marta, scelta da lui comeabitazione definitiva, a un gruppo di sacerdoti provenienti dalMessico in occasione del loro 25° anniversario sacerdotale. Haapprofittato della loro presenza per poter parlare a tutti delladifferenza tra ottimismo e speranza, affermando che l'ottimismoè una cosa buona, seppure la speranza è un atteggiamento di vitadifferente, che porta i credenti ad avere uno sguardo rivoltonell'aldilà. Ha descritto la speranza come "un'ancora fissanella riva" di un oceano lontano da noi, che scomoda i cristianiarenati nelle loro abitudini.
L'ottimismo è andare avanti, è esserepersone luminose e positive, la speranza non si contrappone, èdiversa, è una tensione verso una realtà ultra terrena. Ha quindi invitato ipresenti a non crearsi "una laguna artificiale" dove viverechiusi nelle loro regole, nei loroorari tanto differenti dalla vita che conducono i laici nellasocietà, nei loro clericalismi,nei loro atteggiamenti ecclesiastici.
Udienza generale inSan Pietro - Giornatadi sole pallido ravvivato dal calore di migliaia di bambini etantissime persone, accolgono Francesco in Piazza San Pietro per laconsueta Udienza del mercoledì.Una breve lettura dalla lettera di San Paolo ai Romani sullapreghiera dello Spirito che intercede per noi e poi l'altrettantoagile ed essenziale discorso del Papa incentrato sull'importanzadell'essere fraterni e uniti.
Francescoha voluto sottolineare l'importanza dell'essere uniti franoi perché ci unisce con Dio.In ciò la preghiera è essenziale – continua – perché ci faessere uniti e dall'unità la fede rinvigorisce e fortifica. Latendenza a chiudersi nel privato ha influenzato l'ambito religioso eporta a fare fatica nel chiedere aiuto anche nella sfera spirituale.
"Anche io"dice Papa Francesco, – lasciando per un attimo il discorso scritto– "ho sperimentato la difficoltà e la fragilità. E' normale, non spaventiamoci e in questi momenti di difficoltàè importante trovare il coraggio di chiedere aiuto per uscire dalproblema. In questa "comune unione", siamo una grandefamiglia in cui tutti sisostengono tra loro. L'unione tra noi va al di là e continuanell'altra vita, quella dopo la vita terrena. C'è un legame tra noi e chi ha varcato la soglia della eternità."