Il generale ArielSharon nacque nel lontano 27 febbraio 1928 in un villaggio ebraico Kfar Malal, da una famiglia di ebreilituani immigrati (provenienti dall'attuale Brest in Bielorussia). I genitori scapparonodalla Bielorussia, per evitare le conseguenze della rivoluzione russadell'epoca. Una volta arrivati, a Kfar Malal, il padre ShmuelSheinerman, dovette mutare il cognome da Sheinerman in Sharon, che in ebraico voleva significare foresta, già denominatacosì la pianura costiera di Malal, dove la famiglia vi si era stabilita.

Ariel Sharon erail figlio più piccolo, preceduto dalla sorella Yehudit (Dita).

Il generale già alla tenera età di dieci anni, parlava benissimo la lingua russa,insegnatagli in precedenza dalla madre, stesso periodo nel quale il futuropolitico, entrò nel movimento giovanile sionistaHassadeh (Il Campo).

Da qui parte la sua lunghissima e contorta carrieramilitare.

Sharon già a quattordici anni si trovò come capo plotone nella guerra del 1948-49,dove fu anche gravemente ferito. La sua carriera militare da lì a poco decollòtanto da diventare capitano a 21anni, e soli tre anni dopo divenne addirittura ufficiale dei servizi segreti.

Sharon non si ferma, e a ventotto anni continua acombattere, ma durante un'azione nella Battagliadi Mitla, vide morire quaranta dei suoi soldati.

La responsabilità di questo tragico errore cadde su di lui e a quelpunto fu costretto a stare lontano dall'esercito, per circa sei anni, dovedecise di laurearsi in legge.

Nel 1973 scoppia la Guerradel Kippur, e Sharon è richiamato a combattere al comando di una divisionedella riserva. Questa battaglia gli fa lasciare definitivamente la divisa perdiverse controversie riguardo al governo, che preferì il negoziato allavittoria sul campo.

Lo stesso anno si candidò come consigliere del Likud, il quale, dopo la vittoria delle elezioni,divenne Ministro Dell'Agricoltura,svolgendo numerosi progetti a Gaza eCisgiordania.

La sua carriera politica avanza fino a vederlo come Ministro della Difesa nel 1982, ma acausa dell'invasione del Libano, voluta dallo stesso Sharon, il magistrato Kahan nel 1983 ordinò la rimozione diSharon dalla suddetta carica.

Costretto alle dimissioni, Ariel Sharon ottenneun ministero senza portafoglio.

Risale gradualmente la sua figura fino a quando diventò Leader del Likud, e poi il 28 settembre2000 fece un gesto clamoroso nella Spianata delle moschee a Gerusalemme facendocapire che anche quella parte, da sempre gestita dai palestinesi, sottostavaalla sovranità israeliana, atto che scatenò la Seconda Intifada.

Quest'atto di forza, gli fece guadagnare punti, per vincerele elezioni nel 2001, ma l'anno dopo rischiò di essere citato in tribunale peri Crimini di Guerra del 1982, accuseche però caddero perché un'autobomba ucciseil suo principale accusatore EllieHobeika.

Rieletto nel 2003, costruì una barriera al confine con laCisgiordania e nel 2005, lasciò il Likud per formare il Kadima (Avanti), ma poco dopo cadde in coma per una grave emorragiacelebrale.

Per circa otto anni la salute del leader è su un filo di unrasoio, fino a quando oggi 11 gennaio 2014, la radio israeliana, ne annunciatristemente la sua morte.