Claudia Francardi ha perdonato l'uomo che ha massacrato a bastonate suo marito colpevole solo di fare il suo lavoro e trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Il 25 Aprile 2011 Antonio Santarelli, Carabiniere in servizio a Sorano (Grossetto), venne picchiato a morte da tre giovanissimi, Matteo Gorelli e due minorenni, fermati per l'alcol test. I tre reagirono malamente e presero a bastonate i carabinieri; uno perse un occhio, mentre Santarelli dopo mesi di agonia non ce l'ha fatta. L'assassino fu condannato all'ergastolo, pena ridotta poi a vent'anni in appello.
Ma la moglie del militare ha deciso di non tenere rancore e di dare un senso alla morte del marito aiutando proprio quel giovane che le ha distrutto per sempre la famiglia.
Claudia Francardi ha deciso di fondare un'associazione insieme proprio alla mamma del ragazzo per aiutare i giovani che affrontano questo tipo di problematiche. Si tratta di un gesto dal grande valore umano e morale, una missione che riempie di sensi quel vuoto lasciato quel terribile giorno di pasquetta. Non tutti riescono a perdonare come ha fatto la vedova dell'appuntato dei Carabinieri, non è semplice farlo, ma la donna ha deciso di dare un'altra possibilità a quel ragazzo che deve essere recuperato, un ragazzo che in una sera folle ha buttato gran parte della propria vita.
Il gesto della Francardi ha suscitato molte reazioni positive tra le istituzioni, rappresentanti sindacali dell'arma tengono a esaltare la nobiltà d'animo, il grande spessore morale e la generosità di chi sceglie la divisa come missione di vita e coinvolge anche i propri familiari. Con questa scelta, Claudia Francardi, ha dato una bella lezione di vita all'intero paese.