La notizia della morte di Philip Seymour Hoffman ha scosso non solo l'ambiente del Cinema, ma tutti gli appassionati e i fans del camaleontico attore e regista statunitense. Domenica 2 febbraio il suo corpo senza vita è stato trovato nel bagno dell'appartamento dove viveva, nel Greenwich Village. L'attore è stato ritrovato riverso a terra con la siringa ancora conficcata nel braccio: la causa della morte è, infatti, attribuibile ad un'overdose di eroina. Un tunnel, quello della droga, nel quale l'attore premio Oscar nel 2006 per il film 'Truman Capote - A sangue freddo" era ripiombato lo scorso anno, dopo anni di astinenza.
Morte Seymour Hoffman: quattro arresti
È di questa mattina la notizia, che arriva dagli Stati Uniti, di quattro arresti a New York per la morte di Philip Seymour Hoffman. A quanto pare sarebbero stati fermati tre uomini e una donna: nel corso delle varie perquisizioni sono stati trovati circa 350 sacchetti utilizzati per l'imbustamento della droga. Nella notte gli agenti hanno fatto irruzione in un appartamento dove, presumibilmente, era presente lo spacciatore che ha venduto la droga all'attore e hanno trovato i sacchetti. Gli arrestati, due uomini di circa cinquanta anni, un ragazzo e una ragazza di venti, hanno negato ogni addebito.
Indagini della polizia
Le indagini continuano ad andare avanti, in particolare si concentrano su una partita di eroina tagliata male che ha già causato la morte di altre persone nella zona.
Nello specifico, la droga sarebbe stata trattata con Fentanil, una morfina potentissima che di solito viene prescritta ai malati terminali di cancro. Nel frattempo, le cause ufficiali della morte di Seymour Hoffman non si conoscono ancora visto che l'esito dell'autopsia non è stato reso noto. Per quanto riguarda i funerali, la portavoce ha informato che si terranno due celebrazioni, una privata e una pubblica, ma le date non sono state ancora decise.
Intanto oggi, alle 19.45, Broadway abbasserà le luci per un minuto, in ricordo del grande attore prematuramente scomparso.
