Sulla XXII edizione dei Giochi Olimpici di Sochi grava l'ombra della minaccia terroristica. Il Dipartimento di Stato americano ha allertato le compagnie aeree, sia interne che straniere, di sorvegliare attentamente i bagagli dei passeggeri con particolare attenzione ai tubetti di dentifricio che potrebbero essere utilizzati come contenitori di esplosivo da fare deflagrare durante il volo. L'allarme è stato lanciato da Matthew Olsen, capo dell'antiterrorismo americano, il National Counterrorism Center, nel corso di una relazione davanti al Congresso.
La principale minaccia ai giochi di Sochi proviene dalla regione del Caucaso dove si annidano cellule terroristiche di impronta islamista. Secondo Olsen si tratterebbe di minacce definite di "vario grado di credibilità" spiegando che i bersagli considerati maggiormente a rischio saranno alberghi, ristoranti e luoghi di ritrovo nella regione accanto a Sochi dove si prevede una massiccia affluenza di persone che assisteranno agli eventi in programma.
La collaborazione tra Stati Uniti e Russia, secondo il numero uno dell'FBI James Comey, negli ultimi giorni è sensibilmente rispetto le scorse settimane, soprattutto per quanto riguarda lo scambio di informazioni tra intelligence. Sul suolo russo, in particolare tra Mosca e Sochi, sono già presenti decine di agenti americani mentre due navi da guerra con 500 marine a bordo sono giunte nel Mar Nero pronte ad intervenire per l'evacuazione dei cittadini americani in caso di attacchi terroristici.
Onde evitare di essere un facile bersaglio per i potenziali attentatori, il Dipartimento di Stato americano ha invitato tutti gli atleti a rischiare il meno possibile, in particolar modo di evitare di indossare le divise ufficiali al di fuori delle zone delle gare dove si può accedere solo se muniti di accredito. Le Olimpiadi di Sochi, lo ricordiamo, durano dal 7 al 23 di febbraio: giorni intensi di sport e di tensione.
Intanto Barack Obama ha voluto intorno a sé un vero e proprio vertice per la sicurezza per essere costantemente aggiornato sulle misure prese per la protezione dei cittadini americani che parteciperanno all'evento. Accanto a lui il vice-presidente Joe Biden, il Segretario di Stato John Kerry oltre a John Brennan e James Comey, rispettivamente a capo della Cia e dell'FBI e Cuck Hagel, numero uno del Pentagono.