Chiara Insidioso Monda è in coma dopo il pestaggio da parte del compagno dopo un litigio finito in un vero massacro. I medici dispererebbero di salvarla, dato le orrende lesioni alla testa provocate da calci e pugni inferte da chi doveva proteggerla. Il padre disperato aveva provato a tenere la figlia lontano da quest' individuo con un passato di droga alle spalle, arrivando a denunciarlo per circonvenzione d'incapace essendo Chiara affetta da un piccolo handicap cognitivo.

I protagonisti di questa terribile storia che hanno ancora come teatro le violenze in famiglia sono Chiara Insidioso Monda di anni 19 diplomata all'Istituto alberghiero e Maurizio Falcioni di 35 anni di professione operaio, ora rinchiuso in carcere con l'accusa infamante di tentato omicidio.

Il ragazzo sembra fosse molto geloso della giovane compagna tanto da non permetterli contatti con il resto della famiglia ed aveva già manifestato un atteggiamento violento verso la ragazza che forse lo perdonava per paura.

I due ragazzi erano andati a vivere insieme lo scorso novembre in un appartamento in località Casal Bernocchi ma qui le liti fra i due erano diventate all'ordine del giorno fino a sfociare in un vero pestaggio. Sembra che la lite sia sfociata in tragedia quando la ragazza aveva manifesto all'uomo intenzione di lasciarlo definitivamente, anzi aveva già chiamato il padre perché venisse a prenderla. Ma l'uomo subito accorso non l'aveva trovata. Infatti era tornata in casa dell'assassino che l'ha inferto tali colpi e calci da far inorridire i medici del San Camillo dove è attualmente ricoverato nel reparto di terapia intensiva.

Il padre in recenti interviste ha detto che la figlia è irriconoscibile e se sopravvivrà porterà danni permanenti. Intanto l'uomo che in un primo momento aveva cercato di depistare le indagini è stato rinchiuso nel carcere con l'accusa di tentato omicidio. Ora resta un padre dilaniato dal dolore che ha cercato invano di salvare sua figlia dalle mani dell'aguzzino.