Un feroce agguato è avvenuto a Napoli, nella serata di sabato, senza tener conto del traffico e dei numerosi ragazzi in giro per trascorrere il weekend nel segno della spensieratezza con gli amici. Così è stato ucciso, raggiunto da almeno cinque colpi di pistola, un parcheggiatore abusivo a via Piave. Due ragazzi che in quel momento passavano con l'automobile, sono stati raggiunti da alcuni proiettili vaganti che, per fortuna, hanno colpito la vettura. I giovani sono riusciti a scendere dalla macchina e a scappare, mettendosi in salvo.

In un secondo momento, due fidanzati che si stavano recando presso uno dei locali della zona per trascorrervi il sabato sera, hanno visto un uomo disteso a terra con le braccia spalancate. Hanno pensato fosse vittima di un incidente stradale e si sono precipitati a soccorrerlo, nel frattempo che giungeva l'ambulanza. Purtroppo non c'è stato nulla da fare: la vittima era già morta e, quando sono arrivati i soccorsi, medici e infermieri si sono resi conto che il decesso non era avvenuto in seguito ad un incidente, ma a causa di un vero e proprio agguato.

L'uomo ucciso si chiamava Gennaro Parisi, aveva 54 anni ed era un parcheggiatore abusivo. Residente al Rione Traiano, aveva anche precedenti penali. La sua morte è stata una vera e propria esecuzione. Tra l'altro, i carabinieri, prima di arrivare sul luogo del delitto, hanno anche trovato, nelle vicinanze della clinica Sanatrix, un'automobile crivellata di colpi d'arma da fuoco. Le forze dell'ordine indagano su questo delitto che ha rischiato di uccidere anche degli innocenti, e non si esclude che possa essere connesso all'omicidio di Ciro Mercurio, 34enne ucciso mercoledì 18 giugno con due colpi di pistola in pieno volto, e appartenente al clan Grimaldi.