Un banale litigio tra giovani si è concluso nel sangue ad Acerra, comune in provincia di Napoli. La vicenda è avvenuta nella notte, quando un ragazzino di 14 anni e un giovane 21enne si sono scontrati per futili motivi, come emerso finora dalle prime indagini dei Carabinieri. Uno di loro - il più piccolo - ha perso la testa, ed ha accoltellato l'altro, ferendolo ad entrambe le cosce e scappando via.
I carabinieri di Acerra, accorsi sul luogo della lite sfociata in violenza, si sono lanciati all'inseguimento del 14enne e l'hanno bloccato nei pressi di piazza Guido Rossa, mentre cercava di fuggire. Il ragazzo è stato immediatamente arrestato per tentato omicidio e trasportato al centro di prima accoglienza per i minori che si trova a Colli Aminei, un quartiere di Napoli.
Il 21enne che è stato aggredito e accoltellato, invece, non è in pericolo di vita ed è stato portato alla clinica Villa dei Fiori di Acerra, dove è stato medicato e curato sia alla coscia sinistra che a quella destra, rimaste ferite dall'assalto del ragazzino di 14 anni. I medici l'hanno ricoverato e tenuto sotto osservazione. Dovrebbe guarire entro una quindicina di giorni. Sono ancora da chiarire i motivi che hanno portato un litigio a sfociare in un aggressione così violenta che ha messo a repentaglio la vita di un giovane incensurato di 21 anni. Il coltello utilizzato per l'aggressione non è stato ancora trovato: si attendono i prossimi interrogatori per capire dove il giovanissimo aggressore possa averlo nascosto o gettato mentre fuggiva.