Un violento omicidio è avvenuto nella notte del 10 giugno, fra le 2:15 e le 2:30 a Prato, in Toscana. Un uomo di origine orientale è stato colpito ripetutamente da un'arma da fuoco ed è stato abbandonato sul selciato a via Girasole, nel quartiere San Giusto, una zona periferica di Prato. Il corpo è stato scoperto da un passante che ha chiesto subito l'intervento dei carabinieri.
Quando le forze dell'ordine sono giunte sul luogo del delitto insieme all'ambulanza dei soccorritori della Misericordia, l'uomo di età compresa fra i 30 e i 40 anni non era ancora morto, ma agonizzante. Tuttavia, era ormai troppo tardi per salvarlo. La vittima giaceva con indosso un paio di pantaloncini - forse boxer intimi - e delle ciabatte. Intorno a sé c'erano macchie del suo sangue e i bossoli dei numerosi proiettili di piccolo calibro, coi quali l'assassino ha infierito sul suo corpo.
Il primo bossolo si trovava a circa sei metri dal cadavere, mentre c'era un proiettile che potrebbe essere anche fuoriuscito dal corpo della vittima. Altri cinque bossoli erano più vicini e sono la prova tangibile che il killer, nel momento in cui ha cominciato a sparare, non ha voluto rischiare che l'uomo potesse salvarsi. Alcuni colpi sarebbero arrivati fino all'altezza delle ginocchia.
Gli investigatori stanno cercando di risalire all'identità della vittima che non portava documenti. La zona di San Giusto, dove è avvenuto l'omicidio del cinese è un quartiere popolare residenziale di Prato in cui non vivono molti orientali. A circa 2 chilometri, però, c'è il "Macrolotto Uno", dove invece si trovano parecchi esercizi commerciali gestiti da persone di origini orientali che vendono soprattutto prodotti di abbigliamento. Qui, lo scorso dicembre, ci fu un incendio nel quale persero la vita sette operai cinesi. Per quanto riguarda gli omicidi, quello accaduto nella notte del 10 giugno è già il secondo assassino di un cinese a Prato nel giro di poche settimane. Alla fine di maggio, infatti, una donna venne uccisa in casa sua e del delitto fu accusato l'ex marito.