L'annuncio lo ha rivelato due settimane fa il Dipartimento di Sicurezza americano. È intenzione dell'amministrazione Obama incrementare le misure di sicurezza negli aeroporti europei che hanno voli diretti negli Stati Uniti. Non è chiaro quali Paesi e quali aeroporti del Vecchio Continente siano interessati a questo rafforzamento dei controlli. Si vuole evitare di alimentare allarmi, è top secret quali siano le misure di sicurezza specifiche che verranno applicate.
Il ventilato pericolo, secondo la CNN che riporta citazioni di funzionari statunitensi, è quello che membri di al Qaeda in Yemen e Siria uniscano le proprie forze per sviluppare ordigni in grado di eludere gli attuali sistemi di screening aeroportuali, da piazzare di nascosto a bordo degli aerei.
Specialista nella fabbricazione e uso di esplosivi, che potrebbe essere la mente dell'eventuale piano di attacco terrorista contro obiettivi occidentali, in particolare modo americani, è Ibrahim Hassan Al Asiri, passato di recente nelle file dell'Isis, l'autoproclamato califfato islamico in Iraq e Siria, guidato daBaghdadi, da circa un anno in rotta di collisione con Ayman al Zawahiri, successore di Osama Bin Laden al vertice di al Qaeda.
Il rischio è che le bombe potrebbero essere introdotte a bordo da insospettabili jihadisti d'occidente, ossia da persone provenienti da Europa o Stati Uniti che hanno deciso di sposare la causa della guerra santa. L'allarme lanciato dalla Casa Bianca è stato immediatamente raccolto dalla Gran Bretagna dove i controlli più stringenti sono già scattati "La sicurezza dei passeggeri è una priorità assoluta" ha detto il primo ministro Cameron.
Oltre agli aeroporti , obiettivi di potenziali attacchi terroristici in Europa, sempre secondo la Casa Bianca, sono le infrastrutture che accolgono molti turisti, come stazioni ferroviarie e metropolitane. E proprio questa mattina, dalla Norvegia, durante una conferenza stampa a Oslo, il capo della PST Benedicte Bjǿnrland, informa dell'allarme lanciato dall'intelligence norvegese, che avrebbe appreso la notizia da fonti ritenute sicure, di un possibile imminente attacco terroristico in Norvegia.
