Il caso della sparizione di Elena Ceste continua ad essere un mistero irrisolto: cos'è successo alla madre di Costigliole d'Asti in quella tragica mattina del 24 gennaio? Cosa l'ha spinta a lasciare quattro bambini e un marito, apparentemente, amorevole? Tanto è stato detto negli ultimi mesi e ogni pista continua ad essere ritenuta plausibile dagli inquirenti. C'è da aggiungere che le recenti segnalazioni di donne molto somiglianti ad Elena Ceste sembrano non essere la strada giusta: la persona fotografata a Tenerife nella sala d'aspetto di un ospedale locale certo somiglia ad Elena, ma la corporatura appare troppo robusta per essere lei.

Mentre il recente intervento a Quarto Grado di una signora che afferma di avere visto Elena Ceste a Nove in provincia di Vicenza appare troppo incerta per essere presa seriamente in considerazione.

Che ne è stato dunque di Elena Ceste? - Un'ipotesi tra tutte sembra prendere piede negli ultimi giorni ed ha a che fare con il coinvolgimento del marito Michele Buoniconti. La sua descrizione del giorno della sparizione di Elena non è sembrata convincere gli inquirenti fin dall'inizio ma l'alibi dell'uomo - che nei minuti della tragedia si era recato a portare i figli a scuola - ha inizialmente fermato le accuse a suo carico. C'è da aggiungere che il percorso da lui descritto è stato in parte registrato dalle telecamere di sorveglianza di Costigliole d'Asti sebbene le tempistiche non fossero esattamente quelle descritte dallo stesso Michele Buoniconti.

Elena Ceste: Michele Buoniconti avrebbe chiesto ai figli di mentire

Una nuova indiscrezione potrebbe però causare nuovi problemi al marito di Elena Ceste. Nella puntata de La vita in diretta andata in onda ieri pomeriggio, il direttore di Settimanale Giallo ha infatti raccontato una notizia trapelata di recente da quelle che lui definisce fonti certe.

Antonio Buoniconti avrebbe chiesto ai figli di mentire riguardo al rapporto che c'era tra lui e la moglie omettendo litigi e screzi esistenti tra i due coniugi. Sarebbe a rischio anche la tesi secondo cui quella mattina la famiglia avrebbe fatto colazione insieme. Michele avrebbe infatti spiegato ai bambini che se avessero parlato, sarebbe stato portato via anche lui assieme alla moglie. Una tesi tutta da confermare ma che sicuramente gli inquirenti aggiungeranno alle loro indagini.