Attendendo gli esiti degli importanti esami tossicologici ed istologici effettuati sul corpo della vittima Elena Ceste, sono arrivate nella giornata di ieri, martedì 28 ottobre, nuove ed importanti indiscrezioni che confermerebbero la natura della morte della casalinga dell'Astigiano, scomparsa da oltre 8 mesi e ritrovata nel corso della scorsa settimana presso un canale poco distante dalla casa in cui la donna abitava con marito e quattro figli. Ad oggi, mercoledì 29 ottobre 2014, si può infatti affermare con molta probabilità che si tratti di omicidio premeditato e non di suicidio come si poteva pensare dopo i primissimi risultati dell'autopsia.

Il corpo di Elena Ceste è infatti stato trovato privo di qualsiasi tipo di ferita o segno che facesse pensare a colluttazioni o colpi d'arma ma, ricostruendo la scena del crimine, gli inquirenti sembrano poter assicurare della volontarietà dell'omicidio. Secondo quanto riportato da La Stampa la donna, ritrovata completamente nuda, non avrebbe potuto in alcun modo raggiungere il luogo in cui è stato ritrovato il corpo con le proprie forze vista la presenza di una folta rete di rovi ed arbusti e visto anche il freddo che caratterizzava il periodo invernale.

Elena Ceste, ultime notizie al 29/10: la dinamica conferma l'ipotesi omicidio

Elena Ceste è dunque stata trasportata premeditatamente in quel luogo molto ben studiato e, se non fosse avvenuto il ritrovamento, sarebbero bastati solamente pochi mesi per rendere totalmente efficacie quello che sembrerebbe essere stato l'obiettivo dell'omicida: far decomporre totalmente il cadavere di Elena Ceste in modo che i ricercatori non potessero più trovare alcuna traccia della donna.

Il compito degli inquirenti è però ancora molto lungo e complicato anche se ad oggi il sospettato è solamente uno: il marito della vittima Michele Buoniconti. L'uomo è ormai barricato in casa da alcuni giorni ma, tramite la voce del proprio avvocato, ha fatto sapere di essere completamente sereno per lo sviluppo delle indagini ed ha ribadito la sua totale innocenza.