Si continua a parlare del giallo della scomparsa di Roberta Ragusa, la mamma della provincia di Pisa sparita nel nulla da oltre due anni e mezzo. Le ricerche per trovare in vita Roberta ormai si sono fermate: gli inquirenti ritengono che la donna sia stata uccisa. Al momento l'unico indagato per questo terribile omicidio è il marito di Roberta, Antonio Logli, nonché padre dei suoi figli, accusato anche di soppressione del cadavere.

Le ultime news di oggi 22 ottobre riguardo il caso Ragusa, vedono protagonista proprio lui Antonio Logli, che questa sera sarà al centro della trasmissione di Rai3, Chi l'ha visto.

A quanto pare nei giorni immediatamente successivi alla scomparsa di Roberta, Logli avrebbe chiesto alla sua amante Sara, di cancellare tutte le email d'amore che i due si erano scambiati nel corso degli ultimi mesi e di disfarsi anche del telefono cellulare che lei utilizzava per poter parlare con Logli.

Roberta Ragusa, news di oggi: nuove intercettazioni choc

Tuttavia, le anticipazioni riguardo il nuovo appuntamento di Chi l'ha visto in onda oggi 22 ottobre 2014 in prima serata su Rai3, rivelano che la trasmissione condotta da Federica Sciarelli è riuscita a ricostruire gran parte di quei messaggi che Logli si era scambiato con la sua amante Sara, e questa sera verranno mostrati al pubblico da casa.

La verità sul caso Ragusa, sembra essere sempre più vicina e nelle prossime ore potrebbe arrivare la svolta definitiva.

Le ultime news di queste ore sul caso di Roberta Ragusa, però, ci riportano anche a delle nuove indiscrezioni riportate dall'Ansa, dove si parla di un rapporto conflittuale tra l'amante di Logli e la figlia undicenne di Roberta Ragusa.

Il rapporto tra le due non era proprio idilliaco: in una relazione depositata in procura il 22 luglio dello stesso anno i carabinieri di Pisa e del reparto crimini violenti del Ros di Roma, si apprende che tra la ragazzina e l'amante di Logli c'era stato un diverbio, al termine del quale la donna si era lamentata con il suo compagno, nonché padre della bambina.