Questa mattina è morta a Roma Eleonora Giorgi, attrice e regista, che si è spenta all'età di 71 anni. A causare il decesso un tumore al pancreas che si era esteso al cervello.
Carlo Verdone: 'Grazie, saremo ricordati per tanto tempo ancora'
La notizia è stata diffusa dall'Adnkronos con una nota ufficiale: "Eleonora Giorgi ci ha lasciati. I suoi figli, Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro, le sono stati accanto fino all'ultimo, condividendo con il pubblico il suo percorso".
''Grazie amore mio per essere stata la mia compagna in due film fondamentali per la mia e per la tua carriera.
Saremo ricordati per tanto tempo ancora. Grazie per avermi dato la tua leggerezza, il tuo entusiasmo, il tuo sorriso e la tua preziosa amicizia'' è invece stato il messaggio di cordoglio diffuso da Carlo Verdone suoi proprio canali social.
L'aggravio delle condizioni negli ultimi giorni, l'aveva annunciato Barbara Palombelli a Forum
Da tempo Eleonora Giorgi lottava contro il tumore ma negli ultimi giorni le sue condizioni si erano aggravate, così come annunciato a Forum dalla conduttrice Barbara Palombelli lo scorso 26 febbraio in compagnia del figlio, Paolo Ciavarro: "Eleonora ci sta per salutare".
"Accanto a me ho Paolo Ciavarro e voglio dargli un abbraccio. Noi apprezziamo molto che oggi Paolo ha lasciato la mamma in ottima compagnia per stare con noi qui in diretta" aveva aggiunto la conduttrice della trasmissione di Rete 4.
L'ultima intervista un mese fa a Verissimo: 'Sono serena e aperta a tutto'
L'ultima intervista in tv Eleonora Giorgi l'aveva concessa il due febbraio a Verissimo: "Siamo ancora qui, teniamo duro, hanno scoperto una metastasi nel cervello, mi sono dovuta sottoporre alla radiochirurgia. È andata bene, tra poco dovrò fare un controllo.
Ho avuto un po' di paura ma non sono rassegnata, sono serena e aperta a tutto, anche ai miracoli", aveva affermato l'attrice.
E poi ancora: "Sto aspettando l'approvazione negli Stati Uniti di un farmaco che aggredisce la mutazione genetica, negli Usa ha tutte le certificazioni per essere approvato, mancano il timbro e la firma.
Dovrei chiamare Donald Trump per chiedergli di farlo approvare dalla Food and Drug Administration" aveva scherzato.
Nel corso dell'ospitata nella trasmissione di Silvia Toffanin, l’attrice aveva anche spiegato la decisione di rinunciare alla chemioterapia palliativa: "Io a tutti i miei cari e ai medici ho detto che, se devo andare via, non voglio farlo in maniera spaventosa".