Ultime news sul famigerato virus Ebola al 18 ottobre 2014 abbastanza preoccupanti, in quanto si intuisce facilmente che la lotta contro questo nemico invisibile durerà a lungo in tutto il mondo, creando anche disagi per chi viaggia frequentemente per vari motivi. Ma procediamo con ordine con le ultime news. Secondo i rapporti OMS il virus Ebola non "abita" più in Senegal. L'unico caso di Ebola accertato nel Senegal è stato rilevato il giorno 29 agosto 2014 su uno studente proveniente dalla Guinea (poi guarito grazie alle cure praticate). Il prossimo Paese ad essere dichiarato "liberato" dovrebbe essere la Nigeria: se non avrà altri casi concluderà il periodo di osservazione nella giornata di lunedì 21 ottobre 2014.

 Il periodo senza casi rilevati di Virus Ebola è di 42 giorni. Dopo questa scadenza il paese oggetto di osservazione è ritenuto fuori pericolo di epidemia, ma fino a quando? Indubbiamente l'attività di prevenzione rimane fondamentale, dato che i viaggi in ambito internazionale sono così frequenti e non a caso il Marocco invoca il rinvio della Coppa d'Africa

E' allarme anche in Italia. Renzi segue costantemente l'evoluzione delle news sul virus Ebola e durante una riunione interministeriale si è valutato come attivarsi a finalità preventive. Dato che il vaccino, che dovrebbe essere rappresentato dal farmaco ZMapp, non sarà vendibile su larga scala in tempi rapidi, le attività preventive sono al centro del tavolo di discussione, col governo Renzi che ha stanziato ad hoc ben 50 milioni di Euro.

E' chiaro che la prima cosa da fare è organizzare uno screening dello stato di salute dei passeggeri in transito non solo negli Aeroporti. Appare verosimile che i controlli saranno presto estesi a porti e stazioni ferroviarie.

Italia a rischio anche perché meta privilegiata di immigrati africani che sbarcano sulle nostre coste cercando una fortuna che con la crisi economica in atto è sempre più arduo trovare.



Viva preoccupazione anche negli Stati Uniti con Barack Obama che segue con attenzione particolare l'evoluzione della situazione e al 18 ottobre 2014 ha nominato ufficialmente un "supercommissario" che risponde al nome di Ron Klain di professione avvocato, di notevole esperienza nella gestione di determinate emergenze.La sua nomina si è resa necessaria dopo che due operatrici sanitarie sono state contagiate in Texas dopo essere entrate in relazione col paziente zero Eric Duncan ormai deceduto perché colpito dal Virus Ebola. Ricordiamo infine che il virus Ebola è stato individuato nella Repubblica del Congo nell'ormai lontano 1976.