Non si placano le polemiche attorno al giallo di Santa Croce di Camerina (Ragusa) mentre prosegue l'inchiesta per individuare il colpevole del delitto del piccolo Loris Stival, ucciso a otto anni la mattina del 29 novembre e rinvenuto nel pomeriggio vicino alla discarica del vecchio mulino del paese da un cacciatore del posto finito subito tra gli indiziati. Ma poi in carcere per il delitto è finita la madre che aveva ricostruito i suoi movimenti durante gli ultimi momenti di vita del bimbo in modo non coincidente con le riprese di numerose telecamere di impianti di videosorveglianza pubblici e privati di Santa Croce di Camerina, piccolo centro siciliano nel Ragusano.

Veronica Panarello è rinchiusa nel carcere agrigentino di contrada Petrusa su disposizione di misure cautelare in attesa della decisione del tribunale delle libertà che dovrà decidere nei prossimi giorni sulla sua scarcerazione per eventuale insussistenza degli indizi di colpevolezza fin qui individuati dagli investigatori.

Caso Loris Stival, ultime notizie e polemiche, zia del padre: presto per condannare Veronica, è innocente

A mettere ancora oggi (mercoledì 24 dicembre), alla vigilia di Natale, benzina sul fuoco delle polemiche che ruotano attorno al delitto del piccolo Loris è Antonella Stival, zia di Davide Stival, il papà del piccolo bimbo ucciso nel Ragusano. La donna ha preso posizione dopo essersi iscritta al nuovo gruppo aperto sul social network Facebook con il titolo "Veronica Panarello è innocente".

La zia del padre del piccolo Loris, che ha sempre detto di credere all'innocenza di Veronica Panarello, ha rinnovato oggi il suo appello per la verità: "Cercate il colpevole! Chi sa parli!". "Ricordo a tutti e in modo particolare al sindaco di Vittoria - ha detto la donna riferendosi alla disponilità del primo cittadino ad assumere al comune il papà del piccolo Loris - che questo è un momento delicato nel quale si aspettano ancora i risultati delle indagini per l'eventuale innocenza di mia nipote Veronica e soprattutto - ha sottolineato la zia di Davide Stival - per l'indimenticabile ricordo di un meraviglioso bimbo crudelmente ucciso da pochi giorni, ci sarà poi tempo per tutto il resto".

"Ho deciso di inserire in pianta organica dell'amministrazione questo padre e marito - aveva detto ieri il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia parlando di Davide Stival - a cui è caduto il mondo addosso nelle ultime settimane".

Delitto Loris Stival, l'avvocato della mamma presunta infanticida: esame Dna accresce carenza indizi

Tra le ultime notizie che arrivano sul fronte delle indagini per fare luce sul delitto del piccolo Loris Stival quelle relative alle tracce di Dna trovate sotto le unghie del bimbo ucciso.

"La notizia che gli esami sulle tracce di Dna trovati sotto le unghie di Loris non ha prodotto riscontri rilevanti secondo la Procura - ha detto Francesco Villardita, legale di Veronica Panarello, accusata della morte del figlio Loris e detenuta nel carcere di contrada Petrusa ad Agrigento - accresce la carenza del quadro indiziario a carico della mia assistita. Di questa notizia io non ho riscontro negli atti processuali - ha aggiunto il legale - ma la apprendo dai mezzi di informazione. Se dovesse essere vera - ha proseguito l'avvocato Francesco Villardita - allora quel quadro indiziario a carico della mamma di Loris, che è già a mio parere carente di suo, perde - ha sottolineato il difensore di Veronica Panarello - del tutto di credibilità".