Una rivelazione che potrebbe essere importantissima ai fini dell'indagine, è stata rilasciata da una vicina di casa della famiglia Stival al settimanale 'Oggi'. La signora Claudia Giavatto, ha raccontato un episodio avvenuto proprio la sera prima dell'omicidio del piccolo Loris. Vediamo nel dettaglio cosa è successo e come è stato raccontato dalla donna nell'intervista. Era la sera di venerdì 28 novembre quando Veronica Panarello, telefonò alla signora Claudia perché era rimasta senza latte e le chiese se ne aveva un litro da prestare, la vicina rispose di sì e si offri per andare a portaglielo in casa, ma Veronica, nonostante l'insistenza da parte della donna, fu irremovibile e le rispose che sarebbe scesa lei al piano di sotto a prenderlo.

Quando Veronica si presentò a casa della vicina, era insieme al figlio piccolo e Loris non c'era, la signora Claudia allora si pose un interrogativo: 'perché ha insistito così tanto a non farci salire da lei? Dov'era Loris?'. Solo oggi la donna si chiede: 'ma c'era qualcosa che non dovevamo vedere?'. Nel suo racconto la Giavatto, vuole puntualizzare una cosa certa e cioè, che Veronica era una brava mamma, ma era circondata da molte stranezze, nel suo quotidiano era solita raccontare bugie di poco conto e inoltre rivelava anche episodi molto strani. Addirittura la stessa vicina un giorno, ha dovuto accompagnarla in ospedale, perché a causa di una lite con la cognata e la suocera, si era procurato un aborto spontaneo, perdendo definitivamente il bimbo che portava in grembo.

Poi spesso Veronica, le mostrava una foto di quando era bambina e la metteva vicino a quella del povero Loris, dicendo: 'siamo uguali'. Il suo amore per i figli era indubbio, lei trasmetteva tutto il suo attaccamento di madre e tutto il suo amore per entrambe i bambini, nonostante tutto quello che si è detto sul suo conto. Poi la donna ha continuato: 'a volte faccio veramente fatica a pensare che sia stata lei, ma se lo ha fatto, ha ucciso anche se stessa'.

I dubbi e le stranezze su questa donna, aumentano sempre di più, ma ogni giorno c'è sempre un tassello nuovo che si aggiunge al mosaico che compone questo delitto. Il Vescovo alla messa del funerale di Loris, dove hanno partecipato tantissime persone, ha detto: 'chi uccide un bambino deve essere un folle'. Veronica non ha partecipato al rito funebre, ma ha fatto recapitare un cuscino di fiori a forma di cuore con la scritta 'La mamma Veronica'.