Una frase chiave è stata intercettata dagli investigatori 'Ho nascosto bene l'altro cellulare', queste sono le parole pronunciate da Veronica Panarello, mamma del piccolo Loris, rivolte alla sorella il giorno del ritrovamento del cadavere. Da questa frase si deduce che esiste un secondo telefonino di Loris, che sarebbe stato abilmente nascosto dalla sua stessa madre, ora l'obbiettivo principale degli inquirenti è quello di trovare questo 'telefonino fantasma' il quale potrebbe contenere foto e altri dati molto utili all'indagine. Sicuramente si tratta di un'affermazione che mette ancor più nei guai la posizione di Veronica, attualmente detenuta in isolamento e guardata a vista presso il carcere di Catania.

Un altro tassello è stato messo a segno dagli investigatori i quali sono in possesso di un nuovo video, che inquadra la casa degli Stival e nel quale si vede benissimo che Veronica, rientrata a casa, porta la macchina in garage e non la lascia normalmente parcheggiata in strada come faceva di solito. Il marito infatti in occasione di un interrogatorio, ha dichiarato che la moglie durante il giorno, non portava mai la macchina in garage, specialmente se poi doveva nuovamente uscire. Allora la domanda che tutti si pongono è: 'Perché la mamma di Loris ha portato la macchina in garage?'. Si tratta di due nuovi elementi molto importanti i fini dell'indagine, tanto da portare il marito a dire: ' ci sono troppe coincidenze, troppe incongruenze, se è vero che è stata lei deve pagare, non si può fare una cosa del genere ad un bambino'.

Il telefonino nascosto inoltre, potrebbe rivelare l'esistenza di un eventuale complice, come dichiarato dalla mamma di Veronica 'non può aver fatto tutto da sola', ora bisogna capire se esiste veramente una seconda persona e se è vero, scoprire la sua identità. Veronica Panarello sarà interrogata dal Gip oggi pomeriggio alle ore 15,00 per decidere se confermare il fermo ed emettere un provvedimento di custodia cautelare con l'accusa di 'omicidio volontario aggravato da crudeltà e occultamento di cadavere'.