Nel giallo di Loris Stival, il bambino ucciso il 29 novembre a Santa Croce Camerina emergono sempre di più dettagli sconvolgenti che riguardano la mamma del piccolo, Veronica Panarello, accusata di aver ammazzato, strangolandolo con delle fascette da elettricista, il figlio di 8 anni. La donna si trova in carcere dall'8 dicembre e su di lei pesano prove gravi che scavano anche nella sua vita privata. Le ultime news sulla morte del piccolo Loris parlano proprio del burrascoso passato di Veronica Panarello, di quell'infanzia segnata da tentati suicidi e una fuga all'età di 16 anni con quello che è diventato suo marito, Davide Stival.

Ad oggi, il giovane papà di Loris non crede più all'innocenza della moglie e su di lei pendono dettagli raccapriccianti.

Loris Stival, ultime news: il mistero del telefonino e di quei video nascosti

C'è chi parla di una famiglia che aveva grossi debiti, per questo gli Stival litigavano spesso e Davide restava lontano per giorni con il suo tir. Ci sono anche quei video misteriosi raccontati da Antonella Panarello, sorella di Veronica. Secondo quanto riporta Il Fatto Quotidiano, Veronica Panarello aveva più numeri telefonici e poco dopo la morte del figlio avrebbe confidato alla sorella di aver nascosto il suo cellulare, dove erano custodite le foto del piccolo, oltre ad alcuni video. La sorella dice che Veronica era decisa e sicura nell'affermare che quel telefonino era stato nascosto benissimo e solo in seguito l'avrebbe portato ad un uomo che da quei video avrebbe creato dei dischetti.





Gli inquirenti hanno cercato a fondo questo cellulare senza però trovarlo, ma l'ipotesi è che su questo telefonino possano nascondersi contatti segreti di Veronica Panarello. Le parole forti della sorella fanno capire che forse la 25enne la mattina del delitto non era sola e qualcuno potrebbe averla aiutata a trasportare il corpo di Loris in quel canalone.

Ad oggi la madre è l'unica indagata, anche se la madre, in parte, la difende. La donna che non aveva rapporti con la figlia da anni, nonostante la descriva come aggressiva e con manie di persecuzione; è convinta che Veronica Panarello non abbia ucciso il figlio e che copra qualcun altro. Le indagini però, portano solo a lei.