Aveva appena indossato il pigiama nuovo, quando Branson Riley Carlisle ha avvertito un dolore su una scapola: era stato morso da un ragno eremita. Il bambino statunitense di Albertville, in Alabama, ha avuto una reazione piuttosto rara al veleno dell'aracnide che, in poco tempo, ha comportato un arresto cardiaco e la morte a soli 5 anni. La madre di Branson, Jessica Carlisle, sta diffondendo la drammatica storia del figlio per sensibilizzare e mettere in guardia i genitori di tutto il mondo di fronte alla pericolosità di certi aracnidi.
Il morso fatale del ragno non ha lasciato scampo a Branson
Il ragno eremita è una specie molto diffusa negli Stati Uniti, che attacca e morde gli esseri umani quando si sente schiacciato sulla pelle nuda, e ciò può avvenire proprio quando l'insetto si trova imprigionato in qualche capo di abbigliamento.
E questo è accaduto, domenica 30 novembre, al piccolo Branson che aveva indossato il pigiamino appena comperato, ignaro che all'interno vi fosse un aracnide che gli avrebbe causato una morte precoce. Il bambino è stato colpito da una febbre molto alta e, una volta portato di corsa in ospedale è stato ricoverato, ma per lui ormai c'era poco da fare: un attacco cardiaco se l'è portato via.
Le foto pubblicate dalla madre e l'ultimo desiderio del bambino
Per tenere in guardia gli altri genitori e tutti coloro che dovessero essere morsi da un ragno eremita, la mamma di Branson ha pubblicato alcune fotografie scattate quando il figlio è stato aggredito dall'aracnide. Dapprima si può notare la scapola gonfia e rossa già dopo 15 minuti dal morso, poi si vede come la parte sia diventata sempre più grande, arrivando addirittura a deformare la pelle della piccola vittima.
La signora Jessica, per rendere omaggio alla memoria dello sfortunato figlio, morto per il morso di un ragno che si era rifugiato nel pigiamino nuovo, ha deciso di esaudire il suo ultimo desiderio, quello di donare i suoi giocattoli a tutti i bimbi poveri dell'Africa, come fosse stato un angelo sceso in Terra per compiere la sua missione.
