Violata la libertà di stampa. La sanguinosa vicenda si è svolta questa mattina nella capitale francese, alle 10. La sede del giornale satirico Charlie Hebdo, giornale dissacrante, ironico e provocante, ha subito un attacco terroristico. Tre uomini incappucciati e vestiti di nero, 3 musulmani, uccidono 12 uomini e ne feriscono 8. Quattro di questi sono in gravissime condizioni, lottano tra la vita e la morte. "Allah akbar", ovvero "Allah è grande", è il loro grido di battaglia. Fanno fuoco con dei kalashnikov, fucili d'assalto. Poi abbandonano la struttura fuggendo su una macchina rubata.
Tra i deceduti ricordiamo 4 fumettisti: Stephane Charbonnier (Charb), Georges Wolinski, Jean Cabut (Cabu Cabut), Bernard Verlhac (Tignous) ma anche l'economista Bernard Malis.
Più volte il Charlie Hebdo aveva preso di mira personaggi del mondo arabo. Nel 2006 era stata realizzata una caricatura di Maometto. Il settimanale era stato già distrutto il 2 Novembre 2011 da un incendio provocato dal lancio di molotov, un ordigno incendiario. Un anno dopo, nel 2012, vengono pubblicate nuove vignette satiriche sul profeta islamico: Maometto viene rappresentato sdraiato un letto, nudo, mentre pronuncia la famosissima frase pronunciata da Brigitte Bardot mentre recita nel film "Il disprezzo": "E il sedere?
Ti piace il mio sedere?". Prima dell'attentato di stamattina c'erano state due vignette provocatorie. Il califfo Abu Bakr al-Baghdadi che augura a tutti buon anno e buona salute e infine la pubblicazione di una foto di Michel Houellebecq. Quest'ultimo è uno scrittore che ha partorito un libro che analizza come sarebbe oggi la Francia se fosse governata da un presidente islamico.
Questo scritto si chiama "Sottomissione".
Sono stati 3000 gli uomini delle forze dell'ordine che sono sopraggiunti alla sede del giornale a seguito dell'attentato. Aumentano le misure di sicurezza anche in Italia, soprattutto a Roma. Sotto serrato controllo le sedi dei giornali più importanti, le scuole e altre luoghi pubblici molto affollati.
Questa è la telefonata al sito "20 Minutes"di un dipendente del Charlie Hebdo dopo il tragico avvenimento: "è un vero massacro ci sono dei morti". Hollande: "attentato terroristico". Panico in Francia.