La sua foto domani andrà in stampa in molti dei maggiori giornali del Sud America. Il suo volto sarà accostato a quello del copilota kamikaze che secondo la magistratura francese ha fatto schiantare deliberatamente l'Airbus 320 della Germanwings martedì scorso. Malui non c'entra niente, non era presente sul volo, non si è chiuso dentro alla cabina di guida dell'aereo e non ha causato nessun morto. E' la storia di Andreas G, che con Andreas Lubitz, il presunto colpevole di uno dei più grandi disastri aerei degli ultimi anni. condivide solo il nome e le origini tedesche.
A far emergere l'errore è stato il diretto interessato, che attraverso il sito svizzero"Ticino on line" ha chiarito tutto.
"Mi hanno scambiato con Andreas Lubitz"
"Mi hanno scambiato per il copilota suicida" ha raccontato Andreas a "Ticino on Line". "Sembra che in sud america i giornali sono andati in stampa con la mia foto".In realtà Andreas G è un impiegato di un azienda di Berna operante nel settore energetico. Sono stati alcuni amici ad avvisarlo, e lui con molta calma ha cercato di sminuire l'accaduto. Quasi come se non fosse successo nulla. Alla domanda su come si sia sentito ha risposto: "non ho fatto nulla di particolare. Ho pensato che la cosa si sarebbe risolta in breve tempo. Anche perchè il mio cognome non corrisponde con quello del copilota omicida".
Terra i due c'è solo una vaga somiglianza. Solo alcuni tratti somatici in comune.
La sua foto presa da Twitter
Pare che il problema sia nato da una foto presa da un account Twitter, senza che sia stata accuratamente verificata la veridicità della fotografia. "Come è possibile che i giornalisti si affidino solo ad un tweet e non facciano verifiche?".
Non solo i media internazionali comunque sono caduti nell'errore, ma anche quelli italiani. Tra questi anche "Repubblica", "Leggo" e il "Fatto Quotidiano on line". Tre dei più letti quotidiani sul web in lingua italiana.
(Nella foto allegata a sinistra c'è Andreas G. ossia l'impiegato di Berna, mentre a destra c'è Andreas Lubitz, il copilota dell'Airbus 320).