Alle 20:44 della notte del 15 marzo, una meteora ha regalato un bellissimo spettacolo visibile nel cielo europeo. Si è potuto assistere all'evento principalmente nell'area delle Alpi tra Italia, Austria e Germania, ma si è visto anche in Francia orientale fino al Belgio, ed in Svizzera. Il superbolide, così si definisce una meteora con tale luminosità, sembrava una sfera di fuoco a causa dell'impatto con l'atmosfera, che l'attrito ha reso così luminoso.

In questo caso il meteorite attratto dalla gravità terrestre doveva essere non troppo piccolo, proprio per il fatto che è stato osservato molto luminoso ed ha impiegato più tempo per esaurirsi.

Il colore tra il verde ed il blu suggerisce che il calore raggiunto è stato molto alto. Purtroppo in alcune zone del Nord Italia il cielo è stato nuvoloso e non si è potuto vedere dappertutto.

Molte testimonianze provenienti dalla Svizzera hanno descritto un forte boato dopo aver visto una grande luce seguita da altre luci minori, come se il grosso del meteorite si fosse diviso in pezzi più piccoli. Alcuni astronomi pensano che l'esplosione si sia svolta a circa 80 km di altezza, ed a causa di questo, potrebbe essere difficile trovare i piccoli frammenti del corpo celeste sparsi su un'amplissima zona.

Sulla rete sono stati pubblicati un gran numero di filmati e registrazioni del bang sonico, causato dall'alta velocità, maggiore di 340 metri al secondo durante la caduta.

Sono in molti, in tutta Europa, ad essersi rivolti alla Polizia in quanto impauriti dallo spettacolo celeste e dal boato. Di sicuro non si è trattato di un rientro satellitare sia per la grandezza dell'oggetto, sia perché esiste una rete di sorveglianza radarica che tiene sotto controllo tutti gli oggetti in orbita attorno alla Terra, anche quelli molto piccoli.

Nel caso di un oggetto delle dimensioni del meteorite della notte scorsa, caduto non in mare ma sulla terraferma, sarebbe scattato un allarme per i frammenti che non sarebbero bruciati dall'attrito con gli strati dell'atmosfera. Per saperne di più dovremo aspettare nella giornata di oggi o nei prossimi giorni, se verranno ritrovati piccoli frammenti o addirittura crateri dovuti agli impatti dei vari pezzi.