E' ancora lontana la verità in merito a due casi attualmente al centro della cronaca nera nostrana e che vedono in carcere, pronti a dimostrare la loro innocenza, Massimo Bossetti e Veronica Panarello, ritenuti rispettivamente gli assassini di Yara Gambirasio e Loris Stival. Un presunto conoscente della tredicenne il primo, giovane madre del piccolo di otto anni la seconda. Quali sono le news sui presunti responsabili dei due omicidi? Bossetti punta ora il dito contro la madre Ester, rea di avergli mentito per oltre 40 anni sull'identità del vero padre.

E' disperato, come sostiene la donna in un'intervista al quotidiano Il Giorno. Veronica, dal carcere di Agrigento, versa lacrime amare ribadendo a gran voce la sua innocenza e spronando gli inquirenti verso la risoluzione del giallo relativo alla morte del suo primogenito. Intanto nuovi indizi sembrano ricadere sulla donna in riferimento alla sua applicazione Whatsapp. Ecco le news sui casi di Yara Gambirasio e Loris.

Yara Gambirasio news, Bossetti e lite con la madre: 'E' disperato'

Le ultime news sul caso di Yara Gambirasio, la tredicenne di Brembate uccisa in circostanze ancora non del tutto chiare nel novembre del 2010, si sono concentrate in particolare sulla lettera carica di rancore e scritta dal suo presunto assassino, Massimo Bossetti, alla madre Ester Arzuffi, accusata di aver raccontato menzogne in merito al suo vero padre.

Sulle pagine de Il Giorno la donna ha replicato allo sfogo del figlio, mostrando le successive lettere di Bossetti nelle quali si scusa per la dura reazione avuta. "E' disperato", ha dichiarato la madre, riconoscendo la terribile situazione che l'intera famiglia sta passando in seguito alle pesanti accuse nei confronti del figlio in carcere per l'omicidio di Yara Gambirasio.

Ester si è poi definita estremamente addolorata per la morte della tredicenne, rivolgendo un pensiero ai genitori di Yara ma ribadendo l'innocenza del figlio Bossetti.

Loris news: Veronica in lacrime, la svolta grazie a Whatsapp?

Secondo le ultime news sul caso di Loris, la madre Veronica dal carcere di Agrigento, nel corso della perizia informatica avrebbe versato copiose lacrime, ribandendo la sua innocenza e confidando nel lavoro degli inquirenti in attesa della possibile svolta in merito all'omicidio del figlio.

Davvero la donna sarebbe innocente? La chiave del giallo potrebbe ora risiedere proprio nel suo cellulare e nello specifico in due app: Facebook e Whatsapp. Le indagini proseguono senza sosta in attesa dei risultati provenienti dall'America in merito alle perizie sui suoi profili Facebook, uno dei quali 'non ufficiale' cancellato il giorno prima della morte di Loris. Non è tutto: dalle ultime news è emerso un uso intenso da parte di Veronica di Whatsapp e secondo quanto reso noto dal settimanale Giallo, nelle ore cruciali dell'omicidio di Loris Stival il cellulare di Veronica sarebbe rimasto connesso ad internet per circa 45 minuti. Con chi comunicava la donna? Stava forse effettuando delle ricerche sul web? La svolta potrebbe giungere nei prossimi giorni. Nel frattempo, in attesa di future novità sui casi di Yara Gambirasio e Loris, vi invitiamo a cliccare sul tasto "Segui" in cima a questa news.