Dopo l'arresto di Padre Graziano, il parroco congolese accusato dell'omicidio e dell'occultamento di cadavere di Guerrina Piscaglia, si è avuta una vera e propria svolta nel giallo della donna di Ca' Raffaello, scomparsa quasi un anno fa dal piccolo centro dell'Aretino in circostanze ancora poco chiare. Se finora si sperava che la donna e mamma 50enne potesse ancora esser viva, dalle ultime news sembra sempre più concreta la tesi degli inquirenti, secondo la quale Guerrina Piscaglia sarebbe stata uccisa da Padre Gratien Alabi, sua guida spirituale nonché sacerdote dello stesso paesino.

Ma perché il prete avrebbe assassinato la donna e quale sarebbe la ricostruzione degli inquirenti in merito a quanto accaduto l'1 maggio 2014? Ecco le news aggiornate sul giallo di Arezzo rese note da Repubblica.it sulla base delle rivelazioni del gip Piergiorgio Ponticelli.

Omicidio Guerrina Piscaglia: il movente, ecco come e perché Padre Graziano avrebbe ucciso

Le news sul giallo di Guerrina Piscaglia si fanno sempre più corpose dopo l'arresto di Padre Graziano con il quale si andrebbe a confermare la morte delle donna di Ca' Raffaello. Secondo la prima ricostruzione resa nota sulle pagine online di Repubblica, Guerrina sarebbe stata ucciso proprio nello stesso giorno della scomparsa, lo scorso 1 maggio, dal prete congolese con il quale aveva stretto un fortissimo legame.

Tra i due, secondo le indiscrezioni, ci sarebbe stato molto più di un semplice rapporto tra sacerdote e fedele. Forse un amore a senso unico, fatto sta che Guerrina Piscaglia, in base alle ultime news, nei mesi precedenti alla sua scomparsa era cambiata in positivo: aveva iniziato a perder peso, a truccarsi, ed era uscita da un atteggiamento di depressione che l'aveva caratterizzata fino a quel momento.

A testimoniarlo, le persone a lei vicine e che credono nella colpevolezza del prete congolese dal quale, secondo quanto da lui stesso rivelato, Guerrina aspettava un bambino.

In base alla ricostruzione degli inquirenti, svela Repubblica.it, Padre Graziano avrebbe ucciso Guerrina Piscaglia eliminando così un possibile scandalo prima che la stessa donna potesse contribuire a diffonderlo.

Ma dalle news si apprende anche la ricostruzione del paventato omicidio, avvenuto proprio lo scorso 1 maggio tra le ore 13:46 e le 14:34 non in canonica ma in una zona molto vicina, esattamente lungo la via Marecchiese come confermato anche da alcune testimonianze. Nelle vicinanze ci sarebbe un boschetto nel quale, secondo la ricostruzione dei fatti, il prete avrebbe nascosto il corpo di Guerrina Piscaglia dopo averla uccisa mettendo in atto il tentativo di depistaggio, ovvero inviando alcuni sms dal cellulare della donna. Solo nei giorni seguenti all'omicidio, Padre Graziano avrebbe nascosto il corpo in un luogo al momento ancora ignoto, anche se non si esclude che possa trattarsi del cimitero vicino a Ca' Raffaello. Per essere aggiornati sulle future news relative al giallo di Guerrina Piscaglia, vi invitiamo a cliccare sul tasto "Segui" che troverete in cima all'articolo.