Roberta è stata stuprata mercoledì 22 aprile, nella sua casa, nella zona di Labrate (MI). Aveva ordinato una pizza ed era sola in casa con il suo gatto. Cosa è successo dopo lo ha raccontato agli psicologi e agli inquirenti che attualmente stanno ancora indagando. Matteo Salvini, segretario della Lega, esprime il suo pensiero: "Quante altre violenze dovremo aspettare, prima di introdurre anche in Italia la pena, anzi la cura, della castrazione chimica?".

La storia incredibile

Roberta quella sera era sola in casa e, rientrata stanca dal lavoro, ha pensato di ordinare una pizza.

Sceglie la pizzeria a lei più vicina, gestita da egiziani, a soli 50 metri da casa sua. Il fattorino non tarda ad arrivare ma, come Roberta racconta, con lui arrivano anche brutte sorprese. Chiude in fretta la porta, la getta sul divano e la violenta.

La cura suggerita

La castrazione chimica, alla quale farebbe ricorso Salvini, è una pratica in genere non definitiva e viene provocata da farmaci a base di ormoni. Venne sviluppata in riferimento a stupratori e pedofili come misura preventiva. La castrazione chimica viene applicata in diversi paesi come ad esempio negli Stati Uniti anche se qualcuno crede che vada contro alla Costituzione. In Europa questa 'cura' è utilizzata dal 1969 in Germania, dal 1993 in Svezia e dal 1973 in Danimarca.

Ogni stato la applica però secondo alcuni leggi legate all'età. La castrazione chimica non è priva di effetti collaterali, può provocare disturbi legati alle facoltà cognitive e osteoporosi.

Una donna ordina una pizza e viene violentata

La proposta di Matteo Salvini fa il giro del web, ottenendo in poco tempo più di 25.000 like su Facebook.

Intanto gli inquirenti indagano sul presunto stupro, effettuando tutti gli accertamenti che necessitano. Roberta, 41 anni, afferma di essere stata violentata nella sua casa, dal fattorino della pizzeria egiziana. Il giovane avrebbe 30 anni. Secondo le dichiarazioni, non ci sono testimoni che possono confermare la violenza, pertanto il caso ancora non viene chiarito nel dettaglio.