Nell'ultima puntata del noto programma di Rai 3 Chi l'ha visto, la giornalista e conduttrice Federica Sciarelli ha avuto modo di interloquire con il direttore di Telepordenone, in compagnia dell'inviato Nicola Endimioni. Bisogna dire, che sono stati proprio i giornalisti di tale tv locale ad intervenire per primi nei pressi del parcheggio dove Teresa e Trifone, due bellissimi ragazzi, fidanzati già da diverso tempo, hanno trovato la morte, per mano di un assassino risultante ancora ignoto. Federica Sciarelli ed il suo staff hanno scoperto una cosa abbastanza strana su tale caso, la conduttrice ha mostrato durante il programma la fotografia di una rosa.
Questa fotografia è stata scattata proprio da Nicola Endimioni, essa ritrae questo fiore, all'apparenza normale, ma che potrebbe avere un collegamento con la morte dei due ragazzi.
Teresa aveva delle preoccupazioni - Alcuni uomini del Ris erano andati a fare delle ricognizioni proprio nel luogo ove erano state posate questa ed altre rose, un gesto che non c'entra nulla con la pietà cristiana, ossia non è stata posata a terra dopo l'omicidio, da qualche mano sensibile. Tornando ai due fidanzati uccisi, Teresa prima di morire ha fatto qualcosa di strano, quello che si è scoperto è che voleva essere accompagnata il giorno dopo per incontrare un cliente, ma la ragazza in questione era una persona sicura di sè, bravissima sul lavoro.
Teresa aveva forse timore di qualche pericolo, qualcosa che la preoccupava seriamente. Molto significative sono state le immagini della macchina di Teresa, che viaggia per le strade di Pordenone, proprio l'ultimo giorno della sua breve vita. Alle 8:03 una telecamera ha registrato Teresa accompagnare Trifone in caserma, ritornando verso casa prima di andare in ufficio, è Un passaggio veloce e Teresa nel video non si vede nemmeno.
Se quasi tutto di questa storia è poco chiara, qualcosa lo è invece, cioè che qualcosa turbava Teresa l'ultimo giorno della sua vita.
Ad ogni modo cosa l'assillava? La scorsa settimana Chi l'ha visto? aveva parlato della pausa pranzo di Teresa, di quelle due ore e mezza passate nè si sa dove, nè si sa con chi. Sono importanti altri due passaggi in macchina della ragazza quel giorno, dal video si nota che Teresa è diretta verso l'ufficio, sono passaggi sempre più veloci, come è veloce la sua fine, che inesorabilmente si sta avvicinando.
Tuttavia i comportamenti a dir poco strani della ragazza sono continuati, quel giorno Teresa ha chiesto al suo superiore il permesso di uscire prima dall'agenzia. Marco Nicoli, il titolare dell'agenzia d'assicurazioni Zurich ha chiarito questo fatto alle telecamere del programma: "Confermo tutto, Teresa era già vestita col giubbotto, la sciarpa e la sua borsa e mi ha detto che doveva uscire, io ho acconsentito". Cosa ha fatto Teresa quando è uscita dall'ufficio? Apparentemente non ha fatto nulla di particolare.
Si è precipitata nella palestra dove Trifone faceva attivita fisica, a quel punto ha fumato diverse sigarette, aspettando che il suo fidanzato uscisse. Quel giorno sembra però che Trifone se la sia presa comoda, che non abbia avuto alcuna fretta; cosa avrebbero dovuto fare quella sera Teresa a Trifone?
Avrebbero dovuto incontrare qualcuno? C'è un'altra cosa significativa che Teresa ha fatto il giorno della sua morte, ossia ha chiesto al titolare della sua agenzia di accompagnarla il giorno dopo. Proprio il giorno dopo Teresa avrebbe dovuto incontrare non lontano da Pordenone un uomo, un imprenditore, il titolare di un vivaio di piante e di fiori. I due dovevano parlare di affari, o meglio della prescrizione di un contratto d'assicurazione, sarebbe stato il primo contratto di Teresa da quando lavorava alla Zurich, ovviamente un momento topico della sua vita. A confermare tutto è sempre il signor Nicoli, che ha riferito: "Mi ha chiesto se il giorno dopo potevo accompagnarla da un cliente per una trattativa, si sentiva più sicura se l'avessi accompagnata. Io ho accettato".